Neanche la pausa per le Nazionali ha portato un po’ di calma nell’ambiente Roma, ma d’altro canto non ci aspettavamo nulla di diverso. La triste notizia dell’operazione di Dybala sta catalizzando l’attenzione, ma c’è un club che nel frattempo si sta muovendo su temi importanti per il futuro, da possibili nomi per il mercato estivo, ad una questione allenatore destinata ad infuocare i prossimi mesi. La sensazione è che nessun annuncio ufficiale verrà fatto prima di fine stagione, ma la lista di nomi si allunga, con anche quello di Vincenzo Italiano presente.
Il Messaggero e La Gazzetta dello Sport lo pongono come uno dei profili che più piace alla Roma, e i motivi sono piuttosto ovvi: l’ampia gavetta fatta gli sta permettendo ora di ottenere ottimi risultati, prima portando la Fiorentina a disputare tre finali (Coppa Italia e Conference League) in due anni e poi trascinando un Bologna privo di Zirkzee e Calafiori al momentaneo 4° posto della classifica. Un lavoro straordinario che non è di certo passato inosservato.
Sono tanti i club di un certo livello che lo osservano, compreso quello giallorosso, ma ci sono almeno due ostacoli per la Roma da tenere in considerazione: anzitutto il tecnico possiede un contratto con i felsinei fino al 2026, e liberarlo con un anno di anticipo sarebbe un’operazione non semplice e sicuramente esosa; in più il Bologna costituisce ad oggi una realtà solida, con un progetto ambizioso e stimolante, deciso a confermare la propria presenza nelle coppe europee. Non facile dunque convincere Italiano a mollare tutto ciò.
Sarri, Gasperini e Montella
Le difficoltà di arrivare ad un nuovo allenatore di livello non riguardano di certo solo Italiano, ma anche tutti gli altri candidati che i giallorossi stanno sondando. I vari Ancelotti, Allegri e Conte sembrano al momento proibitivi per svariate ragioni, mentre per altri tre lo scenario è ancora tutto da scrivere: Montella apprezza l’interesse della Roma, ma è forte di un contratto con la Nazionale turca a 2,2 milioni fino al 2026, e per liberarlo bisognerebbe pagare 1 milione. Gasperini deve decidere cosa fare con l’Atalanta, e tra Juventus e capitolini potrebbe pesare molto la partecipazione o meno ad una determinata coppa. Sarri invece è l’unico libero e pronto a rimettersi in gioco, per questo in vantaggio al momento sulla concorrenza.