Non c’è Roma senza Evan N’Dicka. Il difensore francese è uno dei due calciatori di movimento, insieme a Baschirotto del Lecce, ad aver giocato tutti i minuti di questa Serie A. Non si ferma mai, se non per fermare gli altri, con la pulizia dei suoi interventi e anche con qualche furbizia quando serve. Come la trattenuta su Bisseck a Milano, evidente ma rilasciata in tempo per evitare che l’arbitro o il Var concedessero il rigore all’Inter.
Se Claudio Ranieri può ancora coltivare il sogno della qualificazione in Champions League, e spera di lasciare in eredità al suo successore una Roma europea, il merito è anche delle sue colonne difensive. Mancini è diventato un monumento tattico al centro della difesa, ma N’Dicka rappresenta una sicurezza costante, già consolidata dalla scorsa stagione e imprescindibile anche in prospettiva.
Tentazioni di mercato
Un giocatore così preciso, integro e affidabile, che non ha ancora compiuto 26 anni, non poteva passare inosservato ai grandi club europei. In Francia, il PSG ha già chiesto informazioni; in Germania, dove N’Dicka ha vinto un’Europa League con l’Eintracht Francoforte, il suo ritorno sarebbe accolto a braccia aperte. Ma anche in Spagna e soprattutto in Premier League il suo nome è molto chiacchierato.
L’estate che sta arrivando potrebbe offrirgli un ventaglio di proposte davvero ampio. Lo stesso N’Dicka, con grande onestà , ha ammesso di recente: “Non farò finta di niente ma rispetterò la Roma“. Un segnale di correttezza verso il club che lo ha accolto a parametro zero e gli ha fatto firmare un contratto importante, da quattro milioni netti a stagione fino al 2028.
La posizione della Roma
Come riporta il Corriere dello Sport, la Roma, però, non ha alcuna intenzione di privarsi del suo pilastro difensivo, se non di fronte a offerte davvero irrinunciabili. Solo proposte da 40 milioni di euro in su potrebbero far vacillare i piani della società .