Nella giornata di ieri è andata in scena la cerimonia dei Primavera Best Awards 2024/25, tenutasi allo Sportitalia Village, con la Roma che è stata protagonista grazie a tre premi ricevuti. A dimostrazione della grande annata svolta fino a questo momento – in attesa dei playoff, con i giallorossi che sono già qualificati alle semifinali – sono stati i riconoscimenti per Filippo Reale, Federico Coletta ed il mister Gianluca Falsini.
Reale svetta in difesa, Coletta tra i migliori centrocampisti
Votato come uno dei migliori difensori del campionato, Reale si è così espresso: “Sono soddisfatto della mia stagione, è stato un anno ricco di emozioni con un finale tutto da vivere. Abbiamo fatto una grande stagione, ora inizia un mini campionato dove sarà tutto diverso. Io ho iniziato da esterno alto, in Under 16 ho iniziato a trasferirmi in difesa. L’estate scorsa mi hanno provato in un nuovo ruolo, io mi adatto e cerco di fare il massimo. A chi mi ispiro? Van Dijk”.
Queste invece le parole di Coletta, che è stato premiato invece tra i centrocampisti anche per via dei suoi 14 gol in stagione: “Grazie per questo premio. Abbiamo chiuso questo campionato con un bel distacco sulla seconda, adesso dobbiamo dimostrare di avere qualcosa in più degli altri. Io il nuovo Frattesi? Lui è un calciatore affermato da cui prendere spunto, spero di riuscire ad avere una carriera come la sua. I miei gol sono merito di tutta la squadra. Un giocatore a cui mi ispiro? Bellingham”.
Falsini: “Ogni giorno i ragazzi mi fanno crescere”
Visti i risultati ottenuti nella regular season, il premio di miglior allenatore del campionato non poteva non spettare a Gianluca Falsini, che ha saputo creare un gruppo coeso, facendo spiccare le qualità dei singoli. Nel ringraziare per la vincita di questo premio, il tecnico giallorosso ha voluto sottolineare anche l’importanza dei suoi ragazzi: “Grazie ai miei colleghi per questo premio, è un onore. Ringrazio la famiglia Friedkin, il mio staff, Alberto De Rossi e i miei ragazzi che ogni giorno mi fanno crescere“.
