Scelto il proprio condottiero, è chiaramente una Roma chiamata a cambiare pelle quella che ci si para davanti, senza rivoluzioni come professato da Ranieri ma bisognosa di una bella rinfrescata. Il mercato comincia ad entrare nel vivo, e quella di oggi non è di certo una giornata iniziata col piede giusto per il popolo giallorosso con riguardo ai pilastri della squadra da cui ripartire: Angelino è ad un passo dall’Al Hilal, l’Inghilterra tenta il buon N’Dicka e tiene banco la solita questione del rinnovo di Svilar, un qualcosa che non fa dormire sonni tranquilli alla capitale.
Il “Giù le mani” della prima pagina de Il Romanista, con tanto di foto del portiere belga accanto a Ranieri (il riferimento è anche al pressing di Gravina per averlo come ct della Nazionale) esprime perfettamente il pensiero dei tifosi, ma se ciò sarà realtà è per ora un mistero. Dopo l’ultimo incontro tra le parti, la distanza tra l’offerta della Roma da 2 milioni l’anno e la richiesta dell’entourage di 4 perdura, una forbice ancora importante che non permette di scorgere all’orizzonte alcuna fumata bianca per la permanenza di Svilar.
Nessuna intenzione però di rassegnarsi, come sottolineato nei giorni scorsi da Ghisolfi, ed ora è lo stesso Ranieri pronto ad intervenire: come scritto da La Repubblica, l’ex tecnico vuole parlare in prima persona con l’agente del belga per tenere allacciati i rapporti e giungere piano piano ad una soluzione che accontenti tutti, per non perdere un giocatore che ritiene ovviamente fondamentale. Accanto però a ciò non è ignorabile un panorama europeo che sta monitorando la situazione Svilar costantemente, e le pretendenti in Premier League cominciano ad aumentare.
Bournemouth e Arsenal si aggiungono alla festa
Abbiamo ampiamente parlato nel Milan nei giorni scorsi, pronto all’investimento importante nel caso in cui Maignan prenda la via di Londra, sponda Chelsea, con Tare che avrebbe già avuto i primi contatti con l’entourage del belga. In giro per l’Europa poi resta l’interesse del Bayern Monaco, in cerca del post Neuer, e di una Premier League che fa indubbiamente gola: dopo il Manchester United, occhi su Svilar da parte di Arsenal e Bournemouth, quest’ultimo forte di un Tiago Pinto in dirigenza che lo portò a Roma a zero dal Benfica.