Non si può certo definire una giornata semplice per la Roma questo lunedì di inizio giugno, nella prima vera settimana di insediamento di Gasperini come nuovo allenatore. C’è anzitutto un Ranieri tentato dalla chiamata della Nazionale, ed oggi si saprà se sarà doppio ruolo o il suo impegno con i giallorossi rimarrà l’unico compito da sostenere, oltre ad un mercato che non registra notizie confortanti: oltre ad un Angelino ad un passo dall’Al Hilal e mezza Inghilterra sulle tracce di N’Dicka, il futuro di Svilar rimane estremamente in bilico.
Per quanto Ghisolfi abbia sempre ribadito volontà e fiducia verso un rinnovo di contratto necessario non per tempi (scadenza nel 2027) ma per cifre (attualmente guadagna 800mila euro l’anno), la distanza tra Roma e giocatore rimane importante, visto che il club non si è mai spinto sopra i 2 milioni l’anno. L’entourage di Svilar ne chiede circa il doppio, e per quanto il classe ’99 abbia sempre ribadito di trovarsi bene nella capitale c’è il desiderio comune delle parti di trovare una soluzione prima che il mercato entri nel vivo. Tale situazione di dubbio ha fatto drizzare le antenne di mezza Europa, ma è il Milan ad essersi mosso per primo.
Da giorni è in essere una trattativa tra Maignan e Chelsea, e benché la prima offerta dei Blues sia stata rifiutata, le sensazioni che si possa arrivare ad un punto d’incontro ci sono. Ai rossoneri serve un sostituto all’altezza e, come riportato su X da Daniele Longo, la dirigenza ha incontrato giovedì scorso gli agenti di Svilar, e tutto porta a pensare che la trattativa da quel lato non sia proibitiva: pronta sul piatto un’offerta da 4 milioni all’anno più bonus legati a rendimento e obiettivi, proprio ciò a cui mira il giocatore. Che fa dunque la Roma?
Roma pronta a sparare alto, ma il Milan ha liquidità
Oltre al Diavolo anche Bayern Monaco e Premier League sono in agguato, e la preoccupazione dei tifosi giallorossi sale di conseguenza. Si continuerà a spingere per il rinnovo, tant’è che ad oggi una potenziale trattativa con la Roma per Svilar risulta complicata, visto che il club capitolino sparerebbe molto alto, anche forte di una scadenza del contratto datata 2027. Da considerare però il fatto che il Milan di liquidità potrebbe presto averne in abbondanza: la cessione di Reijnders, tra parte e fissa e bonus, può portare più di 70 milioni di euro (57 subito), oltre al fatto che gli eventuali addii di Maignan e Theo Hernandez assicurerebbero altri soldi per investimenti importanti.