La giornata di ieri potrebbe essere stata quella decisiva per l’approdo di Theo Hernandez all’Al Hilal, con il giocatore che avrebbe trovato l’accordo verbale con il club saudita, mentre per arrivare alla stretta di mano servirà adesso parlare direttamente con il Milan. Operazione ben avviata che non favorisce la Roma, che pensava di poter piazzare Angelino proprio alla formazione del neo tecnico Simone Inzaghi.
Il laterale spagnolo era stato ad un passo dalla cessione già prima del Mondiale per Club, ma il passo indietro dei sauditi avevano interrotto la trattativa nonostante un accordo di base sui 23 milioni di euro. Trattativa che sembrava però poter essere solamente rimandata di qualche settimana una volta terminato il Mondiale, quando il calciomercato sarebbe stato nuovamente aperto.
Salvo nuovi colpi di scena e frenate improvvise, niente di tutto questo andrà però a concretizzarsi dato il prepotente ritorno dell’Al Hilal su Theo Hernandez, che avrebbe convinto il terzino francese ad accettare il trasferimento. Roma che dunque si ritrova adesso con il dilemma Angelino, dovendo scegliere se provare a piazzarlo altrove o se trattenerlo, opzione che non sarebbe da escludere viste le qualità dello spagnolo.
Brighton e Crystal Palace su Angelino: la Roma fa il prezzo
Ciò che sembra certo è che però la Roma sembra essere disposta ad accettare nuove proposte per Angelino, a patto che risultino economicamente accettabili. Per lasciare partire l’ex Lipsia infatti i giallorossi non scenderanno al di sotto di quei 23 milioni di euro più due ulteriori di bonus proposti dall’Al Hilal, in modo da investire sul mercato poter trovare un degno sostituto qualora una cessione dovesse effettivamente concretizzarsi.
Stando a quanto riportato da Il Messaggero, trovare estimatori di Angelino non sarebbe così complicato vista la bella stagione dello spagnolo, che è stata una delle armi della rimonta in campionato. Nuovi sondaggi sarebbero arrivati infatti dalla Premier League, anche se per il momento le proposte sarebbero decisamente inferiori alle richieste giallorosse. Rispetto all’idea della Roma, sia Bournemouth che Crystal Palace non vorrebbero spingersi oltre i 12 milioni di euro, cifra per la quale l’operazione non decollerebbe considerata la qualità del classe ’97.
