La prossima annata sarà estremamente delicata per la Roma, chiamata a compiere il definitivo salto di qualità. I giallorossi desidererebbero qualificarsi in quella Champions League che manca dal lontano 2019. Per raggiungere tale traguardo, la dirigenza si è affidata all’esperienza e la conoscenza di Gian Piero Gasperini, vero artefice del capolavoro Atalanta sin dal 2016. Il coach di Grugliasco starebbe attendendo acquisti di spessore dal calciomercato ma, al tempo stesso, dovrebbe valorizzare gli elementi già a sua disposizione. Uno di questi è reduce da una stagione difficile, vissuta per la maggior parte del tempo in infermeria dati i diversi problemi fisici.
Si tratta di Lorenzo Pellegrini, capitano dei capitolini che si è lasciato alle spalle un campionato complicato. Il centrocampista italiano sta facendo i conti con l’infortunio alla coscia destra e sta recuperando con il passare delle settimane. Una volta tornato a disposizione, il classe 1996 dovrà cercare di aumentare i carichi di lavoro, così da farsi trovare pronto in un pre campionato in cui cercherà di convincere l’ambiente. Gasperini starebbe riflettendo sul rilancio del 29enne, che potrebbe essere utilizzato da falso trequartista in un 3-4-2-1 così da abbassarsi in fase di non possesso.
Roma, Koné punto fermo della mediana
Oltre a Pellegrini, però, la Roma dovrebbe capire chi comporrà la mediana nel nuovo 3-4-2-1 del tecnico 67enne. Si ripartirà da un punto fermo, da un calciatore che ha dato prova di avere tutto ciò che serve per sfondare nel calcio moderno. Si tratta di Manu Koné, considerato incedibile a meno di offerte irrinunciabili. Il francese risulterebbe essere il cuore pulsante del centrocampo giallorosso, un giocatore simile all’Ederson visto all’Atalanta per caratteristiche fisiche e tecniche. L’altra pedina dello scacchiere di Gasperini, invece, sarà tutta da scoprire. In questo momento, il favorito sarebbe Bryan Cristante, già allenato dal tecnico piemontese. Leandro Paredes dovrebbe invece salutare, destinazione Boca Juniors.