Salvatore Foti è il profilo che sta prendendo sempre più quota per guidare la Sampdoria nella prossima stagione. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’ex vice di José Mourinho – prima alla Roma e poi al Fenerbahce – è diventato il candidato preferito del presidente Matteo Manfredi e del direttore sportivo Andrea Mancini. L’intenzione è quella di affidarsi a un tecnico giovane, con energia e motivazioni forti, ma al tempo stesso dotato di una preparazione tecnica solida, costruita attraverso l’apprendistato accanto a uno dei più grandi allenatori degli ultimi vent’anni.
De Rossi si allontana
Negli ultimi giorni la candidatura di Foti si è ulteriormente rafforzata anche a causa del progressivo allontanamento di Daniele De Rossi, che fino a poco tempo fa era considerato uno dei principali contendenti per la guida tecnica dei doriani. La sua posizione è ora più distante rispetto ai piani futuri della Sampdoria, anche perché l’ex capitano della Roma è seguito con maggiore insistenza da altre squadre.
Foti candidato ideale
La Sampdoria, reduce da una stagione estremamente complicata e da una salvezza arrivata solo grazie al playout vinto contro la Salernitana, ha bisogno di un punto di svolta. Dopo la retrocessione sul campo in Serie C e il successivo ripescaggio, la società ha deciso di voltare pagina con decisione. L’identikit cercato è quello di un allenatore giovane ma strutturato, capace di ispirare un nuovo ciclo sportivo, con idee fresche e carisma per affrontare un campionato difficile.
In questo senso, Foti sembra incarnare perfettamente lo spirito che Manfredi e Mancini intendono imprimere al progetto: ha trentacinque anni, conosce bene i meccanismi del calcio ad alto livello e ha maturato un’importante esperienza sul campo lavorando al fianco di Mourinho. La sua conoscenza degli ambienti italiani e internazionali lo rende un profilo credibile anche sotto il profilo della gestione del gruppo.