Le note positive si sprecano nella Roma targata 2025, una squadra che vede l’obiettivo Champions League più reale che mai. Dalla super coppia di centrocampo Koné-Cristante al doppio attaccante, fino a Soulé tutta fascia e ovviamente un Mile Svilar per il quale sono decisamente finiti gli aggettivi. 15 clean sheet messi a referto (nessuno come lui in Serie A) e parate d’antologia che stanno permettendo al popolo giallorosso di sognare, letteralmente innamorato del classe ’99. Insieme al resto della squadra tornerà in campo oggi a Trigoria per iniziare a preparare il match con l’Atalanta, ma il tema rinnovo imperversa.
Da settimane lo stesso ambiente, nelle persone di Ranieri e Ghisolfi, ha ribadito massima fiducia nella buona conclusione dell’affare, con tutte le parti in causa desiderose di trovare l’accordo. Qualcosa questa mattina potrebbe però essere cambiato: La Repubblica segnala uno stallo importane nella trattativa per il rinnovo, e non per le richieste troppo alte del giocatore. In questi giorni tante parole, tante ipotesi, tra proposte sul piatto, incontri, clausole rescissorie e commissioni agli agenti, ma di concreti passi avanti neanche l’ombra.
La famosa offerta da 3 milioni più bonus non è mai arrivata al Svilar, rimanendo per ora un’intenzione che non ha preso forma, e al di là di incontri interlocutori non c’è stato altro ad oggi. Uno scenario ben diverso da quello che tutto il popolo giallorosso immaginava, perché la realtà sembrava essere quella di una firma che potesse arrivare a breve, o comunque subito dopo la fine del campionato. Tutt’altro invece, perché le questioni di bilancio potrebbero costringere la Roma a decisioni drastiche, tanto che sarebbe già stato messo in conto il prezzo a cui metterlo in vendita.
Il fair play finanziario fa riflettere: Svilar garantisce 30 milioni almeno
Che la Roma debba fare particolarmente attenzione alla sua situazione finanziaria, che l’ha pura costretta a firmare un settlement agreement con la UEFA, è risaputo, e i paletti del fair play finanziario impongono riflessioni: i giocatori da cui i giallorossi potrebbero ricavare plusvalenze pulite non sono molti, ed oltre a N’Dicka l’altro è appunto Svilar. Preso a zero dal Benfica, il portiere belga garantirebbe almeno 30 milioni puliti, se non do più, un qualcosa da valutare. La realtà è che, ad oggi, nessuna offerta concreta è arrivata all’entourage del giocatore, e nella capitale cresce l’ansia.