Dalla non esaltante vittoria sulla Dinamo Kiev allโimminente confronto con una Fiorentina in grande spolvero nellโultimo periodo, la Roma cerca di concentrarsi sul campo, che per il momento sta regalando poche gioie in questa stagione. Juric sa di giocarsi molto al Franchi, con i Friedkin che di decisioni avventate e clamorosi ribaltoni, dopo averne messi a segno parecchi, ne potrebbero confezionare di nuovi. Proprio la societร rimane nellโocchio del ciclone, per un organigramma poco chiaro e scarno.
Tiene banco in tal senso la questione CEO, posto ormai vacante da un mese dopo lโaddio di una Lina Souloukou che ha fatto il bello e il cattivo tempo nella capitale. Si continua a cercare, e la linea โitalianaโ sembra essere quella preferita, per affidarsi ad una persona che conosca lโambiente Roma, la Lega Calcio e che faccia adeguatamente le veci dei Friedkin. Non รจ un mistero che in pole ci sia Alessandro Antonello.
Il dirigente attualmente allโInter, dopo il ridimensionamento portato da Oaktree, potrebbe essere tentato da una nuova esperienza, in un club che gli garantirebbe una posizione di grande rilievo. I rapporti tra lui e la proprietร si sono consolidati nellโECA, lโassociazione dei club europei preseduta dal presidente del PSG Al-Khelaifi, di cui Dan รจ vicepresidente. Seppur per altre ragioni, la presenza di Antonello a Roma due giorni fa รจ lโennesimo indizio di come la pista sia estremamente calda.
Carnevali lontano
Come accennato poco fa perรฒ, con i Friedkin tutto รจ possibile, e non escludiamo dunque a priori ribaltoni importanti. Il nome di Fenucci era il preferito, salvo poi arrivare ad un dietrofront improvviso, ed anche quello di Giovanni Carnevali รจ al momento lontano. Il direttore sportivo del Sassuolo aveva avuto qualche colloquio con i vertici giallorossi, ma niente di piรน.
Che possano spuntare fuori altri nomi a sorpresa non รจ da escludere affatto, ma al momento tutto porta a pensare che possa essere Antonello lโuomo incaricato di portare ordine e disciplina a Roma, due cose apparentemente scontate ma utopiche negli ultimi tempi. la rinascita dei capitolini passa anche da questo: un club che si affidi finalmente a persone capaci, adatte ai ruoli per cui vengono designate.