Finalmente un weekend tranquillo per squadra e tifosi della Roma, da passare in famiglia all’aperto. Solo il preludio ad una serata, quella di lunedì, dove la concentrazione tornerà sul campo, con i ragazzi di Ranieri impegnati nella gara trappola contro il Monza, ultimo in classifica e con un disperato bisogno di punti. Senza i giallorossi tra ieri ed oggi, è una buona occasione per fare un giro per l’Europa e, dato che giovedì scorso ha portato bene, fare tappa in Portogallo. Lì c’è un Benfica che ha anzitutto esultato per la prima gioia di Andrea Belotti.
Un gol dei suoi quello contro il Boavista, con il piedone messo al momento giusto sul cross di Bruma, e alla quinta apparizione con i lusitani il Gallo ha finalmente potuto alzare la cresta. L’ultimo italiano ad andare a segno con la maglia del Benfica prima di lui gioca guarda caso con la Roma, e trattasi di Bryan Cristante, che rilanciò la sua carriera proprio nella penisola iberica. L’altro giocatore del Bel Paese ad incantare con i biancorossi di Lisbona fu Fabrizio Miccoli, che mise a referto 19 gol in 56 partite tra il 2005 e il 2006.
Nel 3-0 al Boavista però, chi ha stregato veramente il Benfica è Samuel Dahl, arrivato proprio dalla capitale nel mercato di gennaio. Il terzino sinistro classe 2003 ha fatto registrare il 94% di precisione nei passaggi (48 su 51) 4 passaggi chiave, 6 duelli vinti su 8, 3 falli subiti ed anche un rigore guadagnato. Una prestazione che non è passata inosservata né agli addetti ai lavori né ai tifosi, che hanno commentato così sui social. “È impressionante, credo che gli piacerà stare qui”, “È veramente un gran giocatore”, o anche “Il Benfica pagherà il riscatto, è davvero un ottimo calciatore”.
Dahl, risorsa o plusvalenza per la Roma?
Tutto l’interesse ovviamente in casa Roma affinché Dahl continui a fare bene. Dovesse tornare alla base il club si ritroverebbe con un giocatore arricchito di un’esperienza in un top club, che serve per poter competere in giallorosso, altrimenti la plusvalenza per un giocatore di fatto mai utilizzato sarebbe importante: il giovane terzino svedese si è trasferito al Benfica in prestito oneroso (600mila euro) con diritto di riscatto a 10 milioni, oltre al 20% sulla futura rivendita. Non male se si considera che è stato prelevato dal Djurgarden per 4 milioni.