Al rientro dopo la sosta la Roma ha ottenuto tre punti fondamentali contro il Lecce, che hanno permesso di restare in scia al Bologna attualmente quarto. I giallorossi hanno inaugurato al meglio il rush finale del campionato ed ora dovranno farsi trovare pronti negli scontri diretti in sequenza che affronteranno a partire da domenica contro la Juventus.
Quella con i bianconeri sarà un nuovo cruciale banco di prova per la formazione di Ranieri, che dovrà dimostrare una volta di più tutte le sensazioni positive rilasciate da inizio 2025. Il match dello Stadio Olimpico sarà un primo spartiacque per la corsa alla Champions League, con la Roma che spera di recuperare almeno Celik per la fascia destra, che sarà priva dello squalificato Saelemaekers.
L’esito degli esami per Gatti
Se quella del belga sarà un’assenza importante per la Roma, anche Tudor dovrà fare i conti un problema di non poco conto. Il neo allenatore della Juventus sarà infatti privo di Federico Gatti, che dopo essere uscito malconcio nel corso del primo tempo della sfida vinta contro il Genoa si è sottoposto ad esami che hanno rilevato una frattura composta della diafisi peronea, che lo dovrebbe costringere al almeno un mese di stop.
Questo il comunicato della Juventus: “Federico Gatti, uscito durante il primo tempo della gara contro il Genoa a seguito di un forte trauma contusivo alla gamba sinistra, questa mattina è stato sottoposto presso il J | Medical ad accertamenti diagnostici. Gli esami radiologici eseguiti hanno evidenziato la presenza di una frattura composta della diafisi del perone”.
Pruzzo: “La Roma di Lecce non basta contro la Juventus”
A Radio Radio Mattino, l’ex attaccante della Roma Roberto Pruzzo ha parlato del momento giallorosso proiettandosi anche verso la gara contro la Juventus: “Ho una raccolta firme continua per cercare di convincere Ranieri ad andare avanti. Sarebbe la soluzione migliore. La Roma ha faticato nelle ultime due. La Roma vista a Lecce non basta per battere la Juve. I trequartisti sono stati tra i più negativi. Dovbyk è questo, prendere o lasciare. Non è uno che gioca molto con la squadra ma ha risolto due partite. La Roma deve recuperare qualità negli ultimi trenta metri”.