Dovbyk a due facce, primo squillo e gol mangiati: ma qualcosa si muove

Lorenzo Zucchiatti
Lorenzo Zucchiatti
Dovbyk con la maglia della Roma

E alla fine ce l’ha fatta Dovbyk a sbloccarsi, alla quarta giornata, e trattasi forse dell’unica notizia positiva che la Roma si porta a casa dal Ferraris di Genova. Un pareggio decisamente amaro, maturato negli istanti finali di gara, che segue al primo squillo in Serie A del gigante ucraino, giunto dal Girona per prendersi in mano l’attacco giallorosso. Urlo strozzato in gol da un check del VAR durato circa 6 minuti, ma il risultato è quello che conta.

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Vero è però che trattasi di un Dovbyk a due facce, capace sì di regalare il vantaggio ai suoi con una classica rete di rapina ma anche di mangiarsi due gol non da lui. Nel primo tempo spreca il bellissimo assist di tacco di Dybala calciando centrale, nel secondo spara addosso a Gollini da pochi passi. Due errori da matita rossa che incidono sul risultato finale, ma qualcosa si muove finalmente, con l’ucraino non più spettatore non pagante dei match.

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