In mezzo a tanti impegni che la Roma di Ranieri è chiamata ad affrontare sul campo, con gli impegni di Europa League che tornano ad infilarsi in mezzo al campionato, c’è un mercato che vede le voci sull’affare Frattesi affiancarsi ad un Rensch in arrivo nella capitale. Un giocatore duttile, che può essere impiegato da braccetto, da terzino o da esterno di centrocampo, ciò che serviva ai giallorossi. Non particolarmente contento della sua partenza è Francesco Farioli, attuale tecnico dell’Ajax che non si aspettava di perdere a metà stagione uno dei suoi titolari.
E se fosse invece l’ex discepolo di De Zerbi a raggiungere il terzino dalle parti della capitale? La notizia aleggiava nell’aria già da qualche giorno, ed è Leggo a confermarla ora: la Roma pensa a Farioli per la prossima stagione, particolarmente apprezzato per gioventù ed idee di gioco innovative, con anche un particolare in più: Ghisolfi lo conosce molto bene, avendoci lavorato in un Nizza che volava con l’attuale tecnico dei lanceri. Un’opzione da tenere dunque in considerazione, così come quello di Montella, ma attenzione anche ai grandi nomi come Allegri.
Trani: “Non ci credo ad Allegri in Arabia, la Roma ci sta sopra”
Va chiaramente monitorato un certo Carlo Ancelotti, che da notizie recenti dovrebbe dire addio al Real Madrid a fine anno, ma stando a Ugo Trani, intervenuto a Te la do io Tokyo di Tele Radio Stereo, è proprio l’ex allenatore di Milan e Juventus il profilo più caldo: “Finché non vedo l’annuncio di Allegri in Arabia non ci credo, continuo a leggerle la cosa ma non ci credo. La Roma ci sta sopra, poi bisogna vedere come va a finire, perché si libereranno diverse panchine e lui potrebbe anche scegliere di meglio”.
Vedremo quel che sarà, perché ci vorrà tempo per arrivare a novità rilevanti, ma intanto Trani ha parlato anche del presente, del mercato che i giallorossi stanno conducendo: “Rensch non lo conosco bene, non posso garantire. Secondo me nemmeno i direttori sportivi conoscono bene questi giocatori. Del mercato si parla solo di Frattesi, per cui si dice si debba aspettare il 3 febbraio, che è una cosa preoccupante viste le varianti che riguardano l’Inter, legate alle condizioni di Calhanoglu e Mkhitaryan. In porta arriva Gollini se va via Ryan, che è pure incidentato e fanno fatica a darlo via”.