Si percepisce ancora la gioia della capitale per una vittoria inaspettata ma fondamentale per la Roma contro l’Inter, che tiene accese le speranze di un 4° posto ora distante appena 2 punti. Oggi secondo giorno di riposo concesso da Ranieri, che nelle scorse ore ha rifiutato la maxi offerta dei Friedkin per convincerlo ad allenare la squadra anche nella prossima stagione, e dunque saranno 4 finali nel vero senso della parola per lui le prossime. Si parte dalla Fiorentina, in un match più che mai chiave per la corsa Champions.
Squadre separate da appena 1 punto, e va da se dunque che chi perde delle due rischia di dover abbandonare i sogni che portano all’Europa più prestigiosa. Roma che avrà il vantaggio di affrontare una Viola stanca dall’impegno di Conference League, l’andata delle semifinali sul campo di un Betis più che mai ostico da affrontare, ma c’è una buona notizia per Palladino: oggi pomeriggio torna ad allenarsi Moise Kean, una seduta personalizzata dopo l’assenza per motivi familiari che lo aveva trattenuto a Parigi. In Spagna sarà a disposizione, e vedremo se dal 1′ o a gara in corso, mentre all’Olimpico con i giallorossi punta alla maglia da titolare.
C’è Bologna-Juventus, chance enorme per Roma e Fiorentina
Da monitorare saranno poi le condizioni di Dodo e Colpani, due pezzi grossi alle prese il primo con l’appendicite ed il secondo con un problema al collo del piede che lo costringe ai box da metà febbraio. La settimana ci dirà di più su che Fiorentina sarà quella reduce dalle vittorie contro Cagliari ed Empoli e lanciatissima nella corsa all’Europa, ma la Roma non può e non deve avere paura. La vittoria di San Siro è un boost psicologico clamoroso, sia classifica alla mano sia per come è venuto, visto il coraggio e l’intraprendenza che erano mancate nelle precedenti uscite.
Che da tempo i giallorossi non possano permettersi passi falsi è risaputo, ma il prossimo turno di Serie A è decisamente cruciale per gli equilibri delle posizioni europee: anzitutto battere la Fiorentina vorrebbe dire di fatto escluderla dalla lotta Champions, e in più, oltre ad una Lazio che deve andare a giocare sul campo di un Empoli bisognoso di punti salvezza, c’è Bologna-Juventus, e almeno una delle due perderà punti. Mollare adesso è vietato, e la spinta dell’Olimpico sarà ancora una volta il fattore in più di una Roma che ora ci crede veramente.