Non è andata come speravamo l’andata dei quarti di finale di Nations League per la nostra Italia, sconfitta a San Siro dalla Germania per 1-2 in rimonta, nonostante uno straordinario Tonali autore di gol del vantaggio e di una prestazione mostruosa. Le reti di di testa di Kleindienst e Goretzka nella ripresa hanno condannato gli Azzurri ad un ko doloroso, specialmente per la rivalità con l’avversario. La banda di Spalletti sarà dunque chiamata all’impresa nella gara di ritorno, in programma domenica 23 marzo alle 20:45, in quel Westfalenstadion di Dortmund che rievoca i dolci ricordi di una semifinale mondiale, nel lontano 2006, entrata nella storia del calcio.
Di cose buone se ne sono viste nell’Italia che Spalletti sta ancora plasmando, dopo il disastro dell’estate scorsa in uno degli Europei più tristi della storia azzurra, tanto per risultati quanto per prestazioni. Manca ancora però quella tempra da grande squadra, necessaria per portare a casa indenni big match come quello contro i tedeschi. Vedremo se ci sarà qualche cambio di formazione, dopo che l’esperimento Bastoni da centrale nei tre non ha certamente portato i frutti sperati, contro una Germania che ha mostrato qualità importanti, soprattutto nel gioco aereo, ma fa meno paura rispetto ad anni fa.
Germania-Italia, probabili formazioni
GERMANIA (4-2-3-1): Baumann; Kimmich, Rudiger, Tah, Raum; Andrich, Goretzka; Leweling, Musiala, Sané; Kleindienst. Allenatore: Negelsmann
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Buongiorno, Bastoni; Politano, Tonali, Ricci, Barella, Udogie; Maldini, Kean. Allenatore: Spalletti
Germania-Italia: il pronostico
Una delle due squadre dirà addio alla Nations League di quest’anno, e serve un’impresa da Italia per ribaltare l’1-2 subito all’andato per mano di una Germania solida e concreta a San Siro. Per la prima giocata puntiamo sulla conferma del GOAL, posto che entrambe le formazioni hanno dimostrato di avere talento a disposizione per far male all’avversario, concedendosi invece più di una distrazione dietro. Spalletti cerca la rimonta, ma va da se che in terra teutonica sarà oggettivamente difficile riuscire nell’intento, e dunque azzardiamo un 1-1 finale, che dia risposte positive sul percorso di crescita degli Azzurri ma non sufficiente per passare il turno.