Manca solo il monday night targato Como-Udinese per chiudere una 21ยช giornata che ha dato risposte importanti circa gli equilibri del campionato, dai big match per le zone alte alle sfide salvezza nei bassifondi. A chiudere il programma domenicale ci ha pensato unโInter non tra le piรน belle e roboanti della stagione ma comunque efficace, capace di battere lโEmpoli con un 3-1 essenziale per la classifica. Il Napoli non scappa nonostante il grande successo sul campo dellโAtalanta, con i nerazzurri a -3 dalla capolista ma con ancora la trasferta di Firenze da recuperare.
A San Siro si รจ presentato un Empoli solido ed ordinato, determinato ad una partita di sostanza per cercare di portare a casa almeno un punto prezioso. Il canovaccio della gara รจ evidente fin da subito, con lโInter intenta a far girare palla in cerca del varco giusto e i toscani arroccati dietro nel piรน classico dei difesa e contropiede. Il protagonista assoluto del match รจ Lautaro Martinez, giร nella prima frazione, dove prima Vasquez e poi il palo gli negano il gol su due girate da grande attaccante.
ร perรฒ ad inizio ripresa che il Toro cesella il so capolavoro, un destro secco dal limite dellโarea che si insacca allโangolino alto e scrolla di dosso ai nerazzurri lโansia della vittoria. Il ruggito di Lautaro scioglie la squadra, che gestisce il risultato di fronte ad un Empoli che subisce il contraccolpo. Su azione da calcio dโangolo รจ poi ancora Dumfries a trovare la rete, addirittura la sua 7ยช stagionale tra i 5 in Serie A e la doppietta in semifinale di Supercoppa contro lโAtalanta. Allโ83โ Sebastiano Esposito trova il gol dellโex, ma poco prima del recupero chiude i conti Thuram in contropiede, su assist di Arnautovic.
Di Marco spento, Taremi flop: Barella instancabile
Alti e bassi per quanto riguarda i singoli nellโInter. Apparso spento Dimarco, di solito uno dei migliori in campo che ha avuto pochissimo spazio, causa un Empoli che lo ha marcato a uomo tutta la partita. Male anche Taremi, poco grintoso e senza occasioni degne di nota, un flop fin qui della stagione nerazzurra. Non impeccabili anche Zielinski e Asllani, che dimostrano perchรฉ non sono i titolari di Inzaghi, ma anche note positive: Lautaro รจ un trascinatore, e trattasi del suo 139ยฐ gol in maglia nerazzurra (6ยฐ marcatore all time del club), 111ยฐ in Serie A che vale il secondo posto tra i marcatori stranieri della squadra (come Icardi e dietro solo a Nyers). Da citare anche Barella, giunto al 33ยฐ assist nelle ultime 5 stagioni (solo Leao meglio con 35), e gli zero minuti di un Frattesi sempre in orbita Roma.