Dopo i primi giorni di riscaldamento, è partita la settimana che porterà Ranieri al suo terzo esordio in carriera sulla panchina della Roma, con il Napoli capolista ad attendere i giallorossi al Maradona. Solo il primo di tre impegni di fuoco, con Tottenham ed Atalanta a seguire, e toccherà a Sir Claudio dare subito compattezza e solidità ad una squadra che non poggia su basi confortanti. Il suo ritorno nella capitale ha chiaramente portato molti volti noti a lasciare un commento a riguardo o a ricordare episodi che li legano a lui.
Ne ha parlato Diego Perotti, fantasista che ha lasciato un bel ricordo nei cuori dei tifosi giallorossi, ed anche Julio Sergio, un portiere iconico per il tifo per l’attaccamento alla maglia che ha dimostrato. A Radio Serie A il brasiliano ha rivelato un retroscena riguardante la storica parata effettuata su Stefano Mauri nel derby vinto dalla Roma di Ranieri nella stagione 2009/10. Un intervento prodigioso che, come da lui stesso ammesso in numerose occasioni, gli ha cambiato la carriera.
“Questa è stata la mia parata più importante perché si diceva che ero senza personalità, che non potevo giocare da titolare certi tipi di partite. Era il mio primo derby, quindi ha un sapore speciale quel momento. Dopo la gara, prima di tornare a casa, mi sono fermato al McDonald’s per prendere un panino. La persona che lavorava lì non mi ha fatto pagare, mi ha detto di portali a casa”. Un ricordo indelebile nella mente di Julio Sergio e in quella dei tifosi della Roma.
Da Julio Sergio a Svilar
Dopo aver lanciato Julio Sergio nella capitale, ora Ranieri avrà a disposizione Mile Svilar, forse una delle poche certezze dei giallorossi in questo momento. Gli applausi gli ha sempre strappati, ma benché molto spesso abbia tolto le castagne dal fuoco alla squadra o evitato passabili più pesanti, anche lui è chiamato ad alzare l’asticella: sia contro l’Union Saint Gilloise che con il Bologna due prestazioni non impeccabili, con alcune sbavature che hanno portato ai gol degli avversari. L’ultimo dei problemi comunque il portiere per la Roma, che deve pensare a rivitalizzare altri componenti della rosa.