La sbornia post derby è ancora tutta da smaltire, anche se la Roma è chiamata ad archiviare al più presto una grande vittoria per pensare subito alla difficile trasferta di Bologna, utile per continuare la rincorsa ad un Europa che conta ancora lontana. In tale contesto, ci addentriamo in un gennaio inevitabilmente caratterizzato da un calciomercato che deve necessariamente portare novità, dal nodo Baldanzi ai nuovi arrivi. A muoversi in difesa però non solo i giallorossi, ma anche una Juventus che non sta vivendo un momento particolarmente felice.
La sconfitta in semifinale di Supercoppa, per mano del Milan, è solo l’ultimo tassello di un periodo molto complicato, iniziato, e non sembra essere una coincidenza, dopo il grave infortunio di Bremer. Il leader della difesa bianconera manca come l’aria, e lo stesso Giuntoli ha ammesso che una mossa importante per rinforzare la retroguardia è necessaria. Un nuovo nome lo lancia la Gazzetta dello Sport, e trattasi di quel Kevin Danso che fu ad un passo dal vestire la maglia della Roma nell’estate scorsa.
24,5 milioni spesi da Ghisolfi per regalare a De Rossi il centrale austriaco, ma le visite mediche riscontrarono un problema cardiaco che non convinse il club giallorosso a procedere con il tesseramento. Tornato al Lens, un mese fermo per effettuare tutti i controlli del caso, prima di tornare regolarmente in campo lo scorso 19 ottobre, senza più uscire. Ora ci pensa seriamente la Juventus, pronta ad andare oltre ciò che aveva riscontrato la Roma ad agosto scorso e ad aggiudicarsi un difensore tra i più ricercati dell’ultimo anno e mezzo.
Marmol, Di Cesare e Delprato
Danso è il passato per i giallorossi che, come detto, sono anch’essi alla ricerca di un colpo in difesa che possa aiutare Mancini, Hummels e N’Dicka. “Colpa” anche di un Hermoso che non ha mai convinto e pronto a partire, con il Fenerbahce di Mourinho pronto ad anticipare la concorrenza. Marmol è il preferito, ma i 10 milioni di clausola sono ritenuti un po’ alti dalla Roma per un’operazione di metà stagione. Di Cesare è il profilo esotico e più giovane che stuzzica, mentre il capitano del Parma Delprato è la soluzione maggiormente duttile, in grado di ricoprire egregiamente i ruoli di braccetto, terzino ed esterno.
