La giornata di oggi 29 agosto è stata fondamentale sul fronte uscite per la Roma, desiderosa di concludere in bellezza il suo calciomercato. Attraverso un comunicato sul loro sito, infatti, i giallorossi hanno ufficializzato la rescissione consensuale del contratto di Rick Karsdorp. Una notizia che era nell’aria da tempo, con l’olandese che era finito ai margini del progetto di Daniele De Rossi.
Dopo 7 anni dall’arrivo dal Feyenoord, il laterale saluta la Capitale. Un rapporto che può esser visto quasi come una montagna russa, in costante salita e discesa. Le difficoltà e gli infortuni sotto la guida di Eusebio Di Francesco, la rinascita grazie a Paulo Fonseca e gli screzi con José Mourinho: riviviamo insieme le tappe dell’avventura sotto l’ombra del Colosseo di Karsdorp.
L’arrivo dal Feyenoord e gli infortuni
Dopo una stagione da 1 gol e 7 assist in 42 presenze, con la maglia del Feyenoord, Karsdorp viene acquistato a titolo definitivo dalla Roma per una cifra pari a 14 milioni di euro più 5 di bonus. Un investimento importante, per quello che appariva come uno dei terzini destri più promettenti in giro per l’Europa.
L’adattamento al calcio italiano, però, viene subito frenato da un infortunio. Durante la gara del suo esordio in Serie A contro il Crotone, infatti, il classe 1995 rimedia la rottura del legamento crociato anteriore. Una tegola non indifferente, che relega Karsdorp ai box fino alla stagione seguente. Il feeling con Eusebio Di Francesco non scatta mai ed il ragazzo di Schoonhoven colleziona solo 14 presenze.
Il ritorno al Feyenoord e la rinascita con Fonseca
Per ritrovare la fiducia nei propri mezzi e quel minutaggio che tanto era mancato nella Roma, Karsdorp passa in prestito lì dove tutto era cominciato, in quel Feyenoord che lo aveva lanciato nel calcio che conta. Nell’annata 2019/20, il terzino degli Oranjes mette a referto 2 gol e 5 assist in 24 uscite, dando segnali di ripresa anche dal punto di vista fisico.
Al ritorno nella Capitale, però, tutto sembra condurre ad un nuovo addio, in direzione Genoa. La trattativa viene bloccata da Paulo Fonseca, al tempo tecnico dei giallorossi, che vede in Karsdorp il tassello mancante sulla corsia destra. La fiducia del portoghese viene ampiamente ripagata, con il 29enne che disputa un’annata di primo livello diventando un punto fermo dello scacchiere capitolino.
Gli screzi con Mourinho e l’addio con De Rossi
Quando tutto sembra andare per il verso giusto, però, l’avventura di Karsdorp con la Roma prende una piega inaspettata. Dopo un anno da umile gregario, l’olandese viene messo fuori rosa da José Mourinho. Il motivo è da ricondurre all’atteggiamento dell’ex Feyenoord, reo di non dare il 100% in allenamento ed in partita.
Lo Special One reintegra lo stesso Karsdorp nel febbraio 2023, salvo poi non utilizzarlo tra campionato ed Europa League. L’arrivo di De Rossi, nel gennaio 2024, regala al classe 1995 nuovi stimoli, fino all’arrivo dell’attuale stagione. L’ex “Capitan Futuro”, infatti, mette nuovamente fuori dal progetto l’olandese, che rescinde il proprio contratto con la Roma. Finisce così il rapporto tra gioie e difficoltà tra i giallorossi e Karsdorp, le cui strade si dividono ufficialmente.