Di certo lโultimo incontro ravvicinato tra Roma e Bologna non rievoca dolci ricordi per i giallorossi. Basta tornare di poco indietro nel tempo, riavvolgendo il nastro di 63 giorni per arrivare al 10 novembre 2024, quando allโOlimpico i rossoblรน si imposero con il punteggio di 3-2. Lโennesimo risultato negativo segnรฒ la fine del percorso di Ivan Juric sulla panchina capitolina, con lโesonero comunicatogli poco dopo il termine del match. A distanza di due mesi sarร nuovamente tempo di trovarsi di fronte gli uomini di Vincenzo Italiano, con una fiducia decisamente diversa e la volontร di continuare il percorso di crescita iniziato con lโarrivo di Ranieri.
Quella di domenica, alle ore 18, allo Stadio Renato DallโAra, sarร la sfida che segnerร lโinizio del girone di ritorno e noi per inaugurare ufficialmente la seconda parte di stagione daremo il via ad una nuova rubrica, dove andremo ad analizzare i precedenti piรน significativi o simbolici contro lโavversario che la Roma andrร ad affrontare. In questo caso ci occuperemo del recente passato di questa sfida, tornando al 13 dicembre 2020, con i giallorossi che si imposero a Bologna per 1-5, riavvolgendo cosรฌ il nastro di quella che รจ stata lโultima vittoria esterna con la formazione emiliana ed anche quella con il risultato piรน ampio in casa felsinea.
Gli ultimi tre viaggi in quel di Bologna sono stati infatti avari di soddisfazioni per la Roma, che ha dovuto incassare due sconfitte ed un pareggio, anche se il dato che spaventa ancora di piรน riguarda le zero reti realizzate. Rispetto allโultimo successo, al DallโAra si presenterร una squadra totalmente diversa, con il solo superstite di quellโundici iniziale โ visto lโinfortunio di Cristante, che tra le altre cose rappresentรฒ lโunica macchia di quel pomeriggio โ che sarร Lorenzo Pellegrini. Unโaffinitร dovrebbe invece essere garantita dal modulo, con lโallora formazione di Fonseca che scese in campo con il 3-4-2-1, lo stesso su cui punterร anche Ranieri.
Primo tempo da record
Oltre a rappresentare lโultima vittoria della Roma in casa del Bologna, la sfida del dicembre 2020 รจ da ricordare per quello che fu un primo tempo praticamente perfetto da parte dei giallorossi. 45 minuti che furono una vera e propria lezione impartita alla formazione di Sinisa Mihajlovic. 5 gol segnati per quella che รจ stata una delle prime frazioni di gioco piรน belle nella storia dei capitolini, con lโunica macchia legata allโautogol di Cristante, che non ha perรฒ di certo influito sul punteggio finale, che reciterร 5-1 in favore dei ragazzi di Fonseca, squalificato per lโoccasione e che si dovette godere lo spettacolo dalla tribuna.
Il rimpianto riguarda invece lโimpossibilitร per i tifosi giallorossi di essere presenti allo stadio ad ammirare il gioco espresso dai propri beniamini. Si era infatti ai tempi del Covid, che permetteva la presenza allโinterno degli impianti solamente degli addetti ai lavori, con quindi il silenzio di un DallโAra deserto ad accompagnare la sinfonia della Roma. Gli undici protagonisti di quel pomeriggio furono Pau Lopez tra i pali, protetto dalla linea difensiva a tre con Cristante schierato centrale, mentre Ibanez e Kumbulla prendevano posizione come braccetti. I compiti dโimpostazione spettarono a Villar e Veretout, con Karsdorp sulla fascia destra e Spinazzola dalla parte opposta. Ad innescare Edin Dzeko, fu una trequarti di grande qualitร composta da Pellegrini e Mkhitaryan.
Pellegrini tra i marcatori
ร una Roma che dimostra fin da subito la propria volontร di chiudere i conti, approcciando alla partita come meglio non si poteva chiedere. Sono bastati infatti i primi 15 minuti per far capire che non ci sarebbe stata storia, con tre gol realizzati alla perfetta distanza di cinque giri dโorologio uno dallโaltro. La partenza a razzo dei giallorossi si innesca con lโautogol di Andrea Poli, che nel tentativo di anticipare Dzeko deposita in fondo al sacco dopo una perentoria discesa sulla sinistra di Spinazzola. Poco dopo perรฒ lโattaccante bosniaco si riprende quanto gli era stato negato, sfruttando una verticalizzazione di Pellegrini che gli permette di entrare in area, saltare con una deliziosa finta Danilo e battere Ravaglia con un preciso sinistro sul primo palo.
Per il numero 9 giallorosso si tratta del 111ยฐ gol capitolino, con lโaggancio ad Amadei nella classifica marcatori. Un Bologna frastornato non riesce a reagire e la Roma non si fa pregare continuando a macinare gioco ed occasioni da gol, che portano al tris firmato da Pellegrini โ chissร che anche stasera possa ripetersi โ bravo a superare a tu per tu il portiere felsineo dopo una grande imbucata di Spinazzola. Con il match in totale controllo, a metร primo tempo รจ unโamnesia di Cristante a cercare di rimettere in partita i felsinei. Su un innocuo cross di Barrow, lโex Atalanta cerca un maldestro stop in area con la sfera che finisce perรฒ alle spalle di Pau Lopez. Il gol subito non scalfisce gli uomini di Fonseca, anzi ne aumenta ancora lโimpeto, che 10 minuti piรน tardi si concretizza nel 4-1 firmato da Veretout.
Ennesima perfetta triangolazione sulla trequarti felsinea con Mkhitaryan che serve con i tempi giusti il perfetto inserimento del francese, che fredda Ravaglia con un destro rasoterra sul primo palo. Non รจ perรฒ finita qui, perchรฉ a suggellare il dominio giallorosso ci pensa proprio il trequartista armeno, che si rende protagonista in prima persona della manita della Roma. Karsdorp, in quella che รจ stata una delle sue versioni migliori nella Capitale, sfonda perentoriamente sulla destra e serve un preciso pallone al centro che il numero 77 รจ bravissimo a depositare in rete per la quinta esultanza della Roma e la ciliegina sulla torta ad un primo tempo indimenticabile.
La ripresa รจ invece di totale controllo, dove non serve spingere ulteriormente sullโacceleratore ma basta limitarsi a preservare le energie. Cโรจ perรฒ ancora tempo per un palo di Borja Mayoral, che alzatosi dalla panchina sfiora il punteggio tennistico. Il triplice fischio di Calvarese segna il trionfo della Roma, che a distanza di piรน di quattro anni e visto quanto accaduto nelle successive sfide, sembra essere diventato quasi un tabรน da sfatare. Toccherร quindi alla formazione di Ranieri cerca nuovamente di piantare la bandiera giallorossa al DallโAra, privato ancora una volta dei tifosi romanisti residenti nel Lazio dopo il divieto stabilito dalla Prefettura.