Giorni delicatissimi in casa Roma, che potrebbero vedere i Friedkin in azione per l’ennesimo ribaltone in panchina. Juric si gioca tutto sta sera contro l’Union Saint Gilloise e domenica all’Olimpico con il Bologna, una doppia sfida che non può prescindere da risultati e prestazioni convincenti. Quella dell’allenatore è la questione che catalizza l’attenzione, ma resta attuale il tema di un club che pecca dal punto di vista dirigenziale e di staff, con la proprietà che si sta muovendo per rimediare.
Negli scorsi giorni a Trigoria è arrivato Mark Sartori in qualità di “Director of Performance”, ma non è finita qui. Come riportato da Il Tempo, la Roma ha assunto un nuovo mental coach, che si affiancherà a Juric per migliorare lo stato psicologico dei giocatori ed aiutarli a performare meglio. Trattasi di Tim Coates, professionista inglese, in grado però di parlare anche italiano, che ha acquisito un notevole bagaglio d’esperienza nel calcio in giro per il mondo, pronto ad essere messo al servizio dei giallorossi.
Questione CEO: occhio a Carnevali
Due nuovi volti dunque per la Roma che aiuteranno sul campo Juric, nel caso dovesse rimanere anche dopo le prossime due sfide, ma va da se che la questione CEO è la più calda, quella che non può più essere rimandata dopo l’addio di Lina Souloukou, un mese e mezzo fa. La volontà è quella di puntare su un profilo italiano che conosca bene campionato e dinamiche della Lega, e sembrava che il profilo di Alessandro Antonello dovesse spuntarla su tutti, vista la sua presenza nella capitale poco meno di due settimane fa.
Stando a Il Messaggero però, occhio a Giovanni Carnevali, che dopo le voci delle ultime settimane, sarebbe tornato in auge in queste ore. La valorizzazione della rosa del Sassuolo gli ha fatto acquisire molto credito nel suo campo, ed è chiaramente un nome che piace ai Friedkin, pronti all’assalto. La sensazione è che durante la sosta, oltre al verdetto definitivo sull’allenatore, possa finalmente essere scelto il nuovo CEO, incaricato di riportare ordine in una Roma allo sbando in quest’inizio di stagione, che rischia di peggiorare sensibilmente.
