Sarà un ritorno in campionato molto complicato per la Roma, che dovrà affrontare il Napoli allo Stadio Diego Armando Maradona domenica 24 novembre alle ore 18. Sarà dunque tutt’altro che soft il nuovo esordio di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa, con il neo tecnico che se la vedrà immediatamente contro la prima della classe e con la necessità di provare a fare risultato viste le quattro sconfitte raccolte dai capitolini nelle ultime cinque uscite in Serie A.
Il calendario non sarà quindi per nulla un alleato di Ranieri, che dopo la trasferta partenopea, dovrà prima tornare in campo in Europa League contro il Tottenham, per poi ospitare l’Atalanta nel primo match del mese di dicembre. Oltre a quelle che saranno le oggettive difficoltà nell’affrontare un avversario ostico come il Napoli, la Roma dovrà anche fare i conti con l’assenza dei propri tifosi. Dopo le voci degli scorsi giorni che lasciavano intendere a questa possibile decisione, è infatti arrivata l’ufficialità della Prefettura, che non permetterà ai supporters giallorossi di seguire la squadra.
La nota della Prefettura
La Prefettura ha quindi scelto di vietare la trasferta ai tifosi residenti nel Lazio, come già accaduto negli ultimi anni. Questa la nota: “Il provvedimento è stato adottato, su analogo parere della Questura di Napoli, in considerazione delle valutazioni espresse dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive che, con determina dello scorso 12 novembre, ha evidenziato il pericolo di gravi turbative per l’ordine e la sicurezza”.
Ranieri e il problema trasferta
Oltre ai problemi legati alla difficoltà del match contro il Napoli e la mancanza dei tifosi, Ranieri dovrà provare a porre rimedio anche a quelli che sono i numeri della Roma in trasferta. Lontano dall’Olimpico infatti la formazione giallorossa ha infatti ottenuto solamente la miseria di cinque vittorie su 23 partite disputate nel 2024. L’ultimo successo ottenuto fuori dalle mura amiche riguarda il recupero contro l’Udinese, nella famosa sfida interrotta per il malore di N’Dicka. Allora fu un gol nel finale di Cristante a regalare i tre punti, che sembrano però diventati una chimera per i capitolini in trasferta.