Il mese di gennaio è iniziato da imbattuta per la Roma, che prima ha superato 2-0 la Lazio nel derby, per poi pareggiare 2-2 sul campo del Bologna, non riuscendo a rompere il tabù delle trasferte. In queste settimane il focus della società giallorossa riguarda anche il calciomercato, con la necessità di chiudere qualche colpo in entrata per soddisfare le richieste di Ranieri e potersi giocare nel migliore dei modi la seconda parte di stagione. Al termine della finestra invernale servirà invece concentrarsi sui rinnovi di contratto, con particolare attenzione per Svilar e Pisilli.
Svilar da blindare
Fin dall’inizio di questa stagione, Svilar si è dimostrato uno dei pilastri di questa Roma, compiendo spesso e volentieri parate decisive e dando grande sicurezza al reparto difensivo. La crescita dell’estremo difensore classe ’99 è continua, con la netta sensazione che i giallorossi abbiano tra le mani uno dei migliori interpreti di questo ruolo, da blindare il prima possibile.
Da diverso tempo si starebbe cercando un accordo tra le parti, con lo stesso portiere che avrebbe espresso la propria volontà nel rinnovare. Servirà sedersi ad un tavolo e trattare per cercare di soddisfare le richieste dell’agente, che vorrebbe quadruplicare l’ingaggio rispetto ai 900 mila euro attuali. Ghisolfi dovrà trovare una soluzione in tempi brevi per evitare il possibile assalto dalla Premier League, con diversi club interessati.
Atteso adeguamento per Pisilli
Oltre a Svilar, tra le priorità in casa Roma ci sarebbe anche Niccolò Pisilli, anche per il quale la possibile fumata bianca è rimandata al termine del mercato. Il giovane centrocampista attende dunque buone notizie dal proprio agente, che da mesi sta avendo colloqui con la società per adeguare il contratto del proprio assistito a cifre consone per un calciatore professionista.
Per Pisilli la stagione in corso sta rappresentando quella della maturità , soprattutto dopo il possibile addio in prestito in estate. Rimasto dalle parti di Trigoria, il classe 2004 si è imposto per qualità e quantità , giocando spesso da titolare o diventando la prima alternativa da pescare in panchina. Contro il Genoa, il centrocampista potrebbe scendere in campo dal 1′, con Ranieri pronto a schierarlo o in mediana o come trequartista.