L’8° giornata di Serie A sta per concludersi. Il primo dei due posticipi di questo turno si è disputato oggi 20 ottobre ed ha visto protagoniste Roma ed Inter, in un vero e proprio big match del nostro campionato. L’incontro si è concluso con il risultato di 0-1, al termine di 90′ minuti tirati ed equilibrati.
Pochi gli squilli nel primo tempo, con Mile Svilar che ha salvato sul tiro da fuori area di Thuram e Yann Sommer che ha negato la gioia del gol a Lorenzo Pellegrini. I capitolini sono stati salvati anche dalla traversa, sul potente destro dalla distanza dell’ex di turno Henrikh Mkhitaryan. Nella ripresa, però, arriva l’episodio che cambia la sfida. Al 60′ Zalewski perde palla, concedendo la ripartenza all’Inter, che colpisce con Lautaro Martinez. La Roma tenta l’assalto finale ma non basta.
Roma-Inter, le pagelle
- Svilar 6.5: Risponde presente sul tiro di Thuram e di Dumfries nella ripresa, non può nulla sul gol di Lautaro.
- Mancini 6: Non soffre il duello con Lautaro.
- N’Dicka 6.5: Usa il fisico contro il duo offensivo dell’Inter, uscendo spesso e volentieri vincitore.
- Angelino 6: Sempre in proiezione offensiva, dalle sue parti non si passa. (Dal 78′ Hermoso SV)
- Celik 5: Da sufficienza fino al gol dell’Inter, nel quale non spazza e regala la palla a Lautaro. Errore grave.
- Cristante 5: Rischia nell’intervento su Thuram nei primi 45′ in area di rigore, per il resto è lento quando deve far iniziare l’azione. Esce fra gli fischi. (Dal 78′ Le Fée SV)
- Koné 5: Soffre gli strappi di Mkhitaryan, è compassato nella fase di impostazione della manovra. Rimandato, in una serata che poteva consacrarlo. (Dal 52′ Pisilli 5.5: Non si fa notare come al solito.)
- Zalewski 4.5: Pochi gli spunti quando deve spingere, regala il pallone della ripartenza dello 0-1 all’Inter. Prosegue il momento no. (Dal 72′ Baldanzi SV)
- Dybala 5.5: Prova a non dare punti di riferimento ma non sfonda mai per vie centrali. Ci si aspetta di più, specialmente da un calciatore con il suo mancino. (Dal 78′ Soulé 6: Ci prova nel finale ma trova un Sommer attento.)
- Pellegrini 6.5: Impegna Sommer con due tiri, prova a dare la scossa alla squadra quando è in fase di possesso. Cala alla distanza. Piccoli segnali di ripresa?
- Dovbyk 6: Fa tanto lavoro sporco per la squadra, ma non arriva pulito al tiro. Sufficiente.
