Era difficile immaginare una ripartenza da sogno in casa della capolista, e infatti arriva una sconfitta che ha mostrato qualche spiraglio di speranza ma anche tanti punti su cui Ranieri dovrà lavorare. Dal mistero Dybala ad un Pellegrini sempre più spento, in un momento della stagione in cui gli impegni ravvicinati sono decisamente tosti. Solita prestazione di grinta offerta da Niccolò Pisilli, che alla cerimonia di premiazione della 41ª edizione del premio AICS di Cultura dello Sport Beppe Viola ha toccato diversi temi.
“Il campionato è ancora lungo, ce la possiamo ancora giocare e lottare per le posizioni europee. Manca ancora un girone, crediamoci fino alla fine. Siamo su tre competizioni e ci focalizziamo su questo senza tralasciare nulla. Con il Napoli l’atteggiamento era quello giusto, c’era voglia di non prendere gol e stare compatti. Ci siamo comportati da squadra. Purtroppo abbiamo concesso una rete ed è andata male, ma l’atteggiamento era quello giusto”, ha raccontato il classe 2004 in merito a partita e momento che la Roma sta vivendo.
Importante la chiosa di Pisilli sulla questione rinnovo di un contratto, che scade nel 2026, ancora settato sulle cifre di un giocatore della Primavera, e dunque da ritoccare al più presto per evitare sorprese: “È una questione che non mi preoccupa, non c’è nessun problema con la società e c’è tempo. Se ne occupa il mio agente”. Fiducia massima dunque che il prodotto del vivaio giallorosso possa essere un punto fermo della Roma del futuro, in attesa che anche il presente torni ad essere un po’ più felice.
Pisilli: “Un onore per me vincere questo premio”
Sul campo una delle poche note positive di questi mesi romanisti, che gli sono valsi appunto il riconoscimento del premio AICS di Cultura dello Sport Beppe Viola: “Un grandissimo onore per me vincere un premio così prestigioso, specialmente in questa sala perché conosco la storia che sta dietro questo riconoscimento. È un grande onore per me”. Ora subito testa agli allenamenti, con la Roma che sarà subito chiamata ad un altro appuntamento thriller, sul campo di un Tottenham reduce dallo 0-4 rifilato al Manchester City all’Etihad Stadium, prima di accogliere all’Olimpico l’Atalanta.
