Roma che esce con sentimenti contrastanti dalla difficile trasferta sul campo della Juventus, anche se a prevalere è la fiducia di aver ritrovato qualche certezza in più dopo un periodo decisamente difficile dentro e fuori dal campo. Dopo la sosta però serviranno le vittorie, e compito di De Rossi sarà risollevare alcuni top della rosa, a partire dagli intristiti argentini.
Non si è ancora visto il tango che era lecito aspettarsi nella capitale, e i motivi sono molteplici. Paredes stecca le prime due uscite e si ritrova costretto a 90′ di panchina con la Juventus, sostituito a sorpresa dal giovane Pisilli. Con il ritorno dallo stop di Le Fée ed un Koné che entrerà nelle rotazioni, lo spazio si riduce. Dybala sembra ancora scottato dalla vicenda Arabia, e la seconda panchina in tre gare alimenta le chiacchiere. A ciò si aggiunge un Soulé fumoso, poco incisivo, che fatica a trovare posizione e dimensione.
Si prende dunque la scena Pisilli innanzi tutto, che all’esordio da titolare in prima squadra non sfigura, regalando una prestazione pulita e diligente in mezzo al campo. Una nuova risorsa per De Rossi, così come Saelemaekers, un equilibratore che troverà sicuramente molto spazio, costringendo Dybala e Soulé a lottare per il posto. Tutte considerazioni che DDR avrà modo di sviluppare durante la sosta.