Sono passati due giorni dal pareggio di Bologna e la sensazione che ci sia piรน di qualche rimpianto per non aver portato a Trigoria il bottino pieno. Non ci si deve di certo dimenticare che il gol del 2-2 รจ arrivato allโultimo secondo e ha evitato una sconfitta che avrebbe fatto male soprattutto dal punto di vista morale dopo lโentusiasmo che ci si era portati dietro dalla vittoria nel derby. Viste le circostanze tutto lascerebbe pensare quindi ad un punto guadagnato, ma la realtร รจ che la Roma avrebbe potuto uscire dal DallโAra con i tre punti, se non fosse stato per quei cinque minuti di distrazione a metร secondo tempo.
Guardarsi indietro e recriminare sui possibili rimpianti non servirebbe piรน a nulla e distoglierebbe solamente lโattenzione dai prossimi impegni. โLa vittoria prima o poi arriverร โ sono state le parole di Ranieri riguardanti lโennesimo successo mancato in trasferta, con la Roma che ci riproverร a Udine, proprio nello stadio in cui รจ arrivata lโultima gioia lontano dalla Capitale. I giallorossi dovranno ora fare tesoro di quanto accaduto a Bologna e concentrarsi sulle note positive, come รจ senza dubbio la rete di Dovbyk, che lo puรฒ lanciare verso una seconda parte di stagione da affrontare con piรน consapevolezza.
Dovbyk lancia segnali positivi
Trasformare un rigore allโultimo respiro decisivo ai fini del risultato non รจ mai facile, ancora di piรน se fino a quel momento ancora non sei riuscito a convincere tutto lโambiente di essere un giocatore incisivo e determinante. La serenitร con cui Dovbyk si รจ presentato dagli undici metri spiazzando Skorupski ha dimostrato tutta la sua freddezza in un momento che potrebbe segnare un punto di svolta per la propria avventura con la maglia della Roma. Dopo un intero girone, la fase di ambientamento รจ ormai terminata, con lโucraino che ha senza dubbio patito lโimpatto con il calcio ed il campionato italiano. Con quello di Bologna sono sei i gol in campionato, per un bottino che perรฒ non รจ stato completamente quello che ci si poteva attendere al momento del suo acquisto.
Fin dalle prime giornate in cui non riusciva a sbloccarsi, lโex Girona รจ sempre stato sotto la lente dโingrandimento, riuscendo solamente a tratti a dimostrare tutto quello che รจ il proprio potenziale che ha spinto la societร a puntare in estate su di lui. Se รจ vero che i primi mesi nella Capitale potevano essere migliori, qualche attenuante gli va perรฒ ampiamente concessa. Le difficoltร incontrate dalla Roma vanno sottolineate e non hanno di certo messo Dovbyk nelle migliori condizioni per brillare, anche e soprattutto vista la sua dote da grande attaccante dโarea di rigore. In piรน, qualche problema fisico al ginocchio lo ha debilitato, non permettendogli di essere sempre al massimo della forma.
Nelle ultime settimane perรฒ lโucraino รจ apparso in crescita, con due gol e altrettanti assist in quattro partite, conditi anche una presenza maggiore a livello di partecipazione allโazione, senza estraniarsi come spesso รจ accaduto nella prima parte di stagione. Il lavoro di protezione palla ed il gioco di sponda sono caratteristiche che anche a Bologna si sono viste, a dimostrazione di come il rendimento di Artem non possa che migliorare. Il pesante gol realizzato lo potrร ulteriormente responsabilizzare, oltre che regalargli una nuova iniezione di fiducia. Le prossime gare ci forniranno una nuova cartina tornasole riguardo i passi avanti di Dovbyk, che dovrร lanciare ulteriori segnali positivi della propria crescita.
Vice Dovbyk cercasi
Salvo le due partite in cui non era neanche presente in panchina per via della febbre, il numero 11 giallorosso รจ stato praticamente sempre utilizzato in campionato, avendo poche occasioni di tirare il fiato anche quando non era in perfette condizioni fisiche. La mancanza di una solida alternativa allโucraino รจ uno dei temi piรน caldi dalle parti di Trigoria, vista lโimpossibilitร di concedergli troppo riposo, che in alcune occasioni gli potrebbe anche permettere di essere piรน lucido. Proprio la ricerca di un vice Dovbyk รจ quindi una delle prioritร per Ranieri, che attende sviluppi dal mercato sotto questo punto di vista. I tanti impegni a cui la Roma sarร chiamata impongono una soluzione in questo mercato di gennaio, nel quale bisognerร trovare lโopzione migliore.
Lo scarso apporto alla causa fornito da Shomurodov sembrerebbe portarlo sempre piรน verso una cessione, con Ghisolfi che si starebbe concentrando principalmente su due profili per sostituirlo. Il primo รจ ormai noto da tempo ed รจ ovviamente Beto, che non riesce a trovare spazio allโEverton e potrebbe dunque tornare in Italia. A giocare in favore del brasiliano sarebbe la corsia preferenziale con il club inglese di proprietร dei Friedkin, anche se non sembrerebbe convincere del tutto Sir Claudio. Chi starebbe prendendo quota รจ invece Kalimuendo, classe 2002 in forza al Rennes, per il quale perรฒ potrebbero servire almeno 20 milioni per strapparlo ai francesi. Il tempo corre e da qui al prossimo 3 febbraio servirร piazzare il giusto affondo per accontentare Ranieri. Il minimo per il lavoro svolto fin dal suo ritorno.