Ai nastri di partenza di questa stagione si pensava senza ombra di dubbio di arrivare a metร febbraio con ben altre prospettive. La speranza di giocarsi un posto in Champions League stata quasi completamente sopraffatta da un inizio di campionato clamorosamente negativo, coinciso con due cambi in panchina e lโarrivo poi di Ranieri. Tra tutte le difficoltร incontrate dalla Roma nel corso di questi mesi, il tecnico di Testaccio ha saputo ridare identitร ai giallorossi, riuscendo grazie soprattutto ad una profonda conoscenza dellโambiente e della piazza, a rimettere su binari accettabili la corsa dei capitolini.
In Serie A, la Roma รจ tornata in lotta per un posto quantomeno in una delle altre due competizioni continentali, anche se per conquistarle servirร ridurre al minimo i passi falsi. Solo una settimana fa invece i giallorossi hanno salutato anche un altro obiettivo, uscendo dalla Coppa Italia per mano del Milan, con una prestazione al di sotto delle potenzialitร rispetto a quelle viste nel recente periodo. Anche questโanno, dunque, la speranza di potere alzare al cielo un trofeo resta ridotta allโosso e tutte le chance passano dallโEuropa League, dove il cammino sarร lungo e complicato. Domani ci sarร la prima tappa, con destinazione Oporto, in una sfida che per nessuna ragione potrร essere sbagliata.
Ranieri ritrova il Porto
Negli ultimi anni lโEuropa รจ stato lโambito che ha sicuramente dato piรน soddisfazioni ed emozioni. Non sono di certo mancate le delusioni, basti pensare alla finale persa contro il Siviglia che grida ancora vendetta per come รจ maturata, ma anche alla semifinale dellโultima edizione dellโEuropa League contro il Bayer Leverkusen che poteva avere un esito diverso. Ciรฒ che perรฒ va sottolineato sono state le grandi notti che la Roma ha saputo regalarsi a livello continentale, esprimendo il meglio di se stessa quando la competizione cominciava ad entrare nel vivo. Anche questโanno รจ arrivato quel momento in cui le partite contano il doppio, in cui sono sempre i dettagli a fare la differenza tra un passaggio del turno ed un ritorno a casa.
Contro il Porto inizierร dunque la fase ad eliminazione diretta di questa Europa League, con i giallorossi che scenderanno in campo allโEstadio do Dragao per lโandata dei playoff che decideranno quali saranno le altre otto squadre a qualificarsi per gli ottavi di finale. Uno snodo cruciale sia per la competizione sia per il prosieguo del percorso generale della Roma, con Ranieri che si giocherร unโenorme fetta di questa stagione. Unโeliminazione ancora prima di entrare nelle migliori sedici sarebbe infatti difficilmente digeribile e creerebbe una nuova ondata di scontento generale, con unโannata che in quel caso sarebbe molto difficile da salvare.
Domani, alle ore 21, sarร richiesta una prestazione di qualitร e di quantitร , contro una squadra che non ha espresso il meglio di sรฉ nella fase campionato, ma che resta molto temibile, soprattutto tra le mura amiche. I giallorossi dovranno cercare di ribaltare una situazione che fino a questo momento li ha visti sempre eliminati contro il Porto. Per Ranieri invece i portoghesi rievocano un ricordo indelebile, ovvero la conquista della Supercoppa Europea con il Valencia nel 2004, che resta lโunico trofeo continentale vinto da Sir Claudio. Un precedente importante a cui appellarsi per affrontare con fiducia questo confronto.
Uno sguardo alla formazione: ultima chance per Pellegrini?
Per ambire a passare il turno e conquistare gli ottavi di finale, per la Roma sarร fondamentale tornare a casa dalla trasferta portoghese con un risultato positivo, in modo da potersi giocare le proprie carte nel migliore dei modi allo Stadio Olimpico. Visto il ritorno davanti ai propri tifosi, la gara dโandata rappresenterร un importante spartiacque, con Ranieri che sembra essere pronto ad affrontarla con la formazione da considerarsi titolare e con la quale i giallorossi si sono espressi nel migliore dei modi.
Lโinfortunio di Rensch sembra aver eliminato qualsiasi tipo di dubbio riguardo la linea difensiva che scenderร in campo dal 1โ, con Hummels che tornerร a guidare il terzetto, mentre ai suoi lati spazio a Mancini e allo stakanovista NโDicka. Poco da decidere anche per quanto riguarda i tasselli del centrocampo, con Paredes e Konรฉ a prendersi le chiavi della mediana, mentre Saelemaekers ed Angelino dovrebbero essere i due esterni con il compito di svolgere accuratamente la doppia fase. In avanti la certezza sarร Paulo Dybala, con Dovbyk favorito invece su Shomurodov.
Quella con il Porto potrebbe poi essere lโultima grande chance per Lorenzo Pellegrini, quasi sparito dai radar di Ranieri dopo la titolaritร contro lโEintracht Francoforte. Il numero 7 giallorosso ultimamente si รจ seduto in panchina per scelta tecnica e per sperare di poter contare su di lui per il termine della stagione servirร una bella prestazione in Portogallo. Occhio perรฒ anche alla possibilitร di una nuova bocciatura, con Pisilli ed El Shaarawy ad insidiare la sua presenza dallโinizio. Resta da vedere quali saranno le scelte ufficiali, con lโunica certezza che dovrร essere perรฒ il giusto approccio alla gara per provare giร ad indirizzare la qualificazione.