Roma sfida l’AZ per spiccare il volo: dal campo le indicazioni sul mercato in uscita

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Riccardo Siciliano
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Cristante, Soulé e Celik con la maglia della Roma

La Roma si prepara a scendere in campo oggi alle 18:45 contro l’AZ Alkmaar nella penultima giornata della fase campionato di Europa League. Una vittoria in questa fredda serata olandese rappresenterebbe molto più di tre punti: significherebbe consolidare il posto nei playoff, mantenere vive le speranze di accesso diretto agli ottavi e alleggerire il calendario di febbraio, evitando i playoff del 13 e 20 del mese.

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D’altro canto, una sconfitta aggraverebbe ulteriormente la situazione, evidenziando i problemi nati con l’esonero di De Rossi e il travagliato percorso della squadra sotto Juric e, inizialmente, anche sotto Ranieri.

L’AZ Alkmaar, attualmente quinto in Eredivisie, è una squadra che mescola talento e gioventù. Nonostante il ritardo di dodici punti dal PSV capolista, gli olandesi sono avversari pericolosi, soprattutto in casa. Guidati da Martens, allenatore cresciuto nel settore giovanile del club, l’AZ può contare su una rosa in cui spiccano giovani promesse già messe in mostra in Europa.

Due anni fa, il club ha vinto la Youth League, la competizione riservata alle under-19 delle squadre di Champions, e molti dei talenti di quella generazione sono oggi in prima squadra. Tuttavia, negli ultimi anni, hanno ceduto giocatori importanti come Koopmeiners, Odgaard e Reijnders, lasciando spazio a un nuovo ciclo che punta a sorprendere. Per la Roma, sarà fondamentale mantenere alta l’attenzione.

Le scelte di Ranieri: spazio ai titolarissimi

Per questa partita, Ranieri punta su una formazione collaudata, confidando nei giocatori più affidabili. La difesa sarà guidata da Mancini, Hummels e Ndicka, un trio che ha dimostrato solidità nelle ultime settimane. In porta, vista l’assenza di Marin e il recente addio di Ryan, ci sarà Svilar nonostante l’influenza, con i giovani De Marzi e Marcaccini a completare il reparto.

A centrocampo, la regia sarà affidata a Paredes, affiancato da Koné e probabilmente Pisilli. Sulle fasce, Angelino e Saelemaekers sembrano favoriti. In attacco, Ranieri non vuole rinunciare alla forza fisica di Dovbyk, ma resta da decidere se schierare Dybala dal primo minuto. L’argentino ha giocato molte partite consecutive e potrebbe partire dalla panchina.

El Shaarawy scalpita per una maglia da titolare dopo l’ottima prestazione offerta contro il Genoa, con Pellegrini pronto a subentrare nonostante il recente infortunio. L’azzurro ha recuperato in extremis e indosserà un tutore per proteggere il ginocchio, ma il suo impiego sarà gestito con cautela. Invece, giocatori come Baldanzi, Soulé e Hermoso, poco utilizzati finora, potrebbero trovare spazio solo a partita in corso, mentre si intensificano voci che li vedrebbero lontano dalla capitale.

Le strategie del mercato in uscita

Oltre al campo, la Roma è concentrata anche sul mercato. Dopo gli arrivi di Rensch e Gollini, la società sta lavorando per completare il quadro della rosa entro la fine della sessione invernale. Le cessioni saranno decisive per finanziare nuovi acquisti, ma Ranieri vuole mantenere l’equilibrio, evitando di indebolire il gruppo in un momento così cruciale.

Shomurodov, corteggiato da Empoli e Venezia, potrebbe essere il primo a lasciare, liberando spazio per un vice Dovbyk. Sempre in attacco sono diversi i giocatori cercati da club di Serie A ed esteri. Baldanzi e Soulé, come accennato in precedenza, sono due di questi, ma la Roma ha le idee ben chiare. Il trequartista ex Empoli è stato blindato e dichiarato incedibile in questa finestra di calciomercato, così come l’esterno argentino, che ha ricevuto molte offerte. Una anche dal Milan, che vorrebbe inserirlo nello scambio con Saelemaekers, considerando che prenderà una decisione su Tammy Abraham solamente al termine della stagione.

Hermoso, invece, resta sempre in uscita, ma il suo futuro non sarà in Turchia, visto che il Fenerbahce di Josè Mourinho ha definito l’acquisto di Skriniar dal PSG. Il difensore spagnolo aspetta un’offerta dalla Liga, ma potrebbe prendere in considerazione anche la pista dell’Arabia Saudita. Sul piede di partenza anche il giovane Dahl, ma solamente in prestito.

Cristante è finito nel mirino della Fiorentina, che sta ragionando sulle cifre dell’affare (considerando soprattutto l’ingaggio da 3 milioni di euro netti del giocatore). Il Marsiglia resta interessato a Zalewski, con la Roma disposta a cederlo subito per non perderlo a zero a giugno.

Una serata che può svoltare la stagione

Quella contro l’AZ rappresenta molto più di una semplice partita di coppa. È un’occasione per dimostrare che la Roma può ancora essere competitiva su più fronti. Una vittoria non solo avvicinerebbe i giallorossi ai playoff, ma darebbe anche nuova fiducia in vista dei prossimi impegni. Dopo Alkmaar, la squadra dovrà affrontare una serie di sfide decisive, a partire dal match casalingo contro l’Eintracht Francoforte in Europa e la trasferta a Udine in campionato.

Il calendario è fitto, ma il morale della squadra è alto. Ranieri è riuscito a riportare stabilità nello spogliatoio, e il recupero di giocatori chiave come Pellegrini e Cristante (anche se quest’ultimo non è stato convocato per la trasferta olandese) rappresenta una buona notizia per un gruppo che vuole chiudere al meglio una stagione iniziata in salita. Ora, la palla passa al campo e alla capacità del tecnico romano di trovare la formula giusta per portare a casa una vittoria fondamentale.

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Nato a Roma il 22 gennaio del 2001, amante del calcio e dello sport a 360°. Laureato in Comunicazione, tecnologie e culture digitali, adesso costruisco il mio futuro sulle mie due grandi passioni.
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