Lo 0-0 contro il Cagliari alla prima giornata di Campionato poteva giร essere una sorta di campanello dโallarme per il prosieguo della stagione. Ma chi si sarebbe mai aspettato che, soltanto 15 gare dopo, la Roma si sarebbe ritrovata a fare i conti con la zona retrocessione? Zona retrocessione, proprio cosรฌ, la squadra passata tra le mani di De Rossi, poi tra quelle di Juric e adesso nelle sapienti mani di Ranieri, si ritrova a +5 punti dal Venezia fanalino di coda e a soli due punti di distacco dal Como che, attualmente, occupa il diciottesimo posto. Una situazione a dir poco inaspettata e che di certo mette i brividi a tutti i tifosi, che mentre il sole di agosto si assopiva, sognava giร il ritorno in Champions League.
Dopo la quasi disastrosa avventura di Juric sulla panchina della Roma, รจ stato chiamato dai Friedkin Claudio Ranieri, per provare a fare leva sul senso di appartenenza della squadra, piรน che sul piano tattico; piรน sul ritrovare la fiducia in sรฉ stessi, che nella tecnica, che diciamoci la veritร , ai calciatori giallorossi non manca di certo. Lโintervento di Sir Claudio รจ dunque pensato proprio per rivoluzionare lo spogliatoio, giocare un calcio piรน semplice ma proficuo. Sebbene dal fatidico 3-2 contro il Bologna siano arrivate due sconfitte ed un pareggio contro il Tottenham in Europa League, si puรฒ dire che seppur con fatica, la Roma stia provando ad assorbire i principi che lโallenatore ex Cagliari vuole trasmettere.
Ranieri cambia tattica: Hummels e Paredes al top
Pensare che Ranieri abbia messo mano soltanto al modulo con cui la Roma scende in campo รจ certamente cosa sbagliata, anzi. Il tecnico ora รจ diventato una sorta di faro proprio per provare a riassestare il percorso dei giallorossi, andando a sistemare tutte quelle falle in uno spogliatoio che risultava a tratti disgregato. La comunicazione di Ranieri รจ alquanto lineare, sia durante le conferenze stampa, provando a trasmettere lโidea che non รจ tanto questione di moduli, ma di stato di benessere dei giocatori, disposti a sputare sangue sul campo ed onorare la maglia dal primo allโultimo secondo sul rettangolo verde di gioco.
Niente piรน alibi dunque, niente piรน adattamenti strani che possano andare ad inficiare sulla linearitร del gioco, ma una stabilitร nelle gerarchie per ritrovare il quadro totale della situazione, non tenendo conto nรฉ dei soldi spesi sul calciomercato per portarsi a casa uno piuttosto che lโaltro giocatore e nรฉ facendosi influenzare dal valore di un giocatore. Tralasciando Mile Svilar che ovviamente merita un posto da titolare inamovibile, Claudio Ranieri ha ben pensato di stravolgere la difesa: Mats Hummels รจ stato rivalutato ed รจ stato posto al centro della difesa, accanto a Ndicka e Mancini che del pacchetto difensivo รจ anche il giocatore piรน propositivo.
Anche Leandro Paredes, messo totalmente da parte da Juric, tanto da far riprendere le voci di un possibile addio giร a gennaio, รจ stato ripescato da Ranieri, dopo essersi conquistato la sua fiducia, in un centrocampo a due piรน con Konรฉ che con Cristante. Ma per ogni calciatore che sale nelle gerarchie, cโรจ qualcuno che scende ed in questo caso Lorenzo Pellegrini รจ il sacrificato della situazione.
Pellegrini e Le Fee perdono quota
Dopo averne esaltato le qualitร sia di leadership che tecniche, Ranieri ha deciso di preservare Pellegrini a seguito di una prestazione poco felice con il Napoli ed ora il Capitano dovrร provare a risollevare il proprio profilo. Ranieri infatti avrebbe intenzione di dimezzare le responsabilitร a suo carico che lo hanno inesorabilmente schiacciato negli ultimi mesi, provando a dargli un input per fargli ritrovare tranquillitร . E giร nella conferenza stampa pre-Atalanta, il giocatore รจ apparso piรน sereno rispetto alle ultime uscite. Che sia dunque la sfida contro il Lecce quella della rinascita?
Ma se per Pellegrini ci puรฒ essere una sorta di redenzione, per Enzo Le Fee non sembrano esserci speranze. Il calciatore รจ apparso troppe volte sfiduciato e non contento della sua avventura a Roma e, nonostante gli oltre 20 milioni spesi sul mercato, Ranieri non gli ha regalato neanche un minuto sul campo in queste prime tre partite e, difficilmente, lo farร contro il Lecce. ร sempre piรน probabile dunque che lโex Rennes possa trovare nuova sistemazione giร a gennaio, concludendo cosรฌ la sua esperienza da inosservato speciale.
Da Baldanzi ad Hermoso, quante incognite
Sparito dai radar anche Tommaso Baldanzi, dopo i 45 minuti contro il Napoli, ma difficilmente Ranieri potrร permettersi di non approfittare di un talento cristallino come quello dellโazzurrino, fantasista capace di trovare il LA per riaprire la partita; dโaltrocanto perรฒ se il giocatore non riuscisse โa ribattere colpo su colpoโ allora il declino nelle gerarchie potrebbe essere inevitabile.
Da citare infine, per dovere di cronaca piรน che altro, sono Zalewski e Mario Hermoso. Il primo non ha mai regalato grandi sicurezze, tanto meno con Claudio Ranieri. Inoltre, con il contratto in scadenza al 30 giugno 2025 รจ sempre piรน probabile che il giocatore vada via giร a gennaio. Diversa la situazione per Mario Hermoso, infortunato e che non riuscirร a recuperare neanche per il match contro il Lecce, ma che a gennaio potrebbe giร far ritorno in Spagna.
La tripletta di partite con Lecce, Como e Parma, con Braga e Sampdoria di mezzo, servirร dunque a Claudio Ranieri per mettere a punto il suo piano ideale, e provare a comprendere fino in fondo chi potrร far parte della Roma del futuro e chi, invece, rimarrร soltanto un ricordo amaro di questo 2024.