“Se non decido me ne vado”. Parole nette, come sempre. Claudio Ranieri non ha mai avuto dubbi sulla sua fedeltà alla Roma, ma ha voluto fin da subito chiarire quanto fosse fondamentale un ruolo centrale, attivo e decisionale. E nel giro di poche settimane, quelle dichiarazioni si sono trasformate in azioni concrete. Come racconta Il Tempo, il nuovo ciclo giallorosso è già segnato dal peso delle scelte dell’ex allenatore, oggi vero e proprio perno della strategia societaria.
Gasperini la prima scelta di Ranieri
Da quell’incontro a Londra dello scorso novembre, Ranieri è diventato il riferimento diretto della famiglia Friedkin. Una guida esperta a cui affidarsi per indirizzare le decisioni più delicate: prima fra tutte la scelta dell’allenatore. Dietro l’arrivo di Gian Piero Gasperini, appena ufficializzato, c’è proprio la sua influenza. Non solo una figura di raccordo, ma anche di garanzia: per il tecnico, per lo spogliatoio e per la proprietà.
Il rinnovo di Svilar
Un ruolo chiave che si è esteso anche alle trattative di mercato più importanti, come quella legata al rinnovo di Mile Svilar. Il portiere serbo è considerato centrale nel progetto di Gasperini e la Roma sa che blindarlo è una priorità, ma la trattativa non è semplice. Ecco allora l’intervento diretto di Ranieri, che ha messo sul piatto la sua autorevolezza per convincere proprietà e entourage a trovare un’intesa.
Non si è limitato a consegnare un gruppo sano al suo successore, ma è pronto a collaborare fianco a fianco con Florent Ghisolfi per costruire la squadra che verrà. Le linee guida ci sono già: rinforzare la difesa, aggiungere qualità in attacco e soprattutto trovare un titolare a destra, dopo il rientro di Saelemaekers al Milan. Gasperini ha indicato le priorità, Ranieri le porterà avanti con la sua consueta determinazione.