Una partita alla volta, da affrontare con la doppia consapevolezza che, tanto per calendario quanto per ritardo in classifica, non sarà facile realizzare il sogno Champions ma che lo spirito per compiere l’impresa c’è. Si parte da un derby cruciale per onore e 4° posto, con una Roma che può sfruttare un maggior riposo dato dall’assenza dell’impegno di Europa League, prima di chiudere poi il mese con Verona e Inter a San Siro. Per compattare ancora di più l’ambiente e far percepire ai ragazzi il calore del popolo giallorosso, quel marpione di Ranieri, che oggi ha chiarito il suo futuro ruolo di Senior Advisor, ha indetto un allenamento a porte aperte al Tre Fontane giovedì 17 aprile alle 16:00, un evento in calendario già da qualche giorno.
Proprio oggi il club ha reso pubbliche le info su orari e biglietti (gratuiti), per permettere agli appassionati di giungere all’impianto per tempo e godersi lo spettacolo. Questo il comunicato: “Per partecipare sarà necessario prenotare i tagliandi (gratuiti) segnaposto, a partire da martedì 15 aprile alle ore 12:00 e fino alle 12:00 del 17 stesso, salvo esaurimento anticipato dei posti disponibili. Ogni account MYASR avrà la possibilità di riservare un massimo di due posti e i bambini di qualsiasi età potranno accedere soltanto muniti di tagliando. Il Club invita inoltre i tifosi a portare una bandiera per colorare di giallo e rosso un pomeriggio indimenticabile”.
Mosse derby e rush finale
Già a gennaio Ranieri aveva attuato questa stessa tattica, una seduta aperta al pubblico al Tre Fontane per aumentare la carica tra squadra e tifosi, e i risultati si sono poi visti. All’inizio del rush finale può essere un plus importante per i giallorossi vivere il calore del popolo giallorosso da vicino, per cercare di costruire un’impresa Champions che resta proibitiva. Come detto, si parte della mosse che il tecnico sta preparano per il derby, una partita che non ammette risultati diversi dalla vittoria.
Rischia di scivolare in panchina Mats Hummels, con Celik, un fedelissimo di Ranieri, pronto a giocare da braccetto con Mancini centrale. Questo perché sulla destra tornerà dalla squalifica Saelemaekers, in gol nel match d’andata, così come spera di rivedere il campo colui che aprì le marcature in quel 6 gennaio. Un Lorenzo Pellegrini che proprio non decolla quest’anno, ma che nei derby ha spesso regalo sussulti vincenti.