Grazie alle prestazioni di alto livello fin dall’inizio del 2025, la Roma sta mettendo in mostra i suoi giocatori più talentuosi, tra i quali rientra senza ombra di dubbio Angelino. L’esterno mancino è diventato con il passare delle partite un fattore per Ranieri, che difficilmente rinuncia anche nei momenti di maggior turnover. L’ex Lipsia ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport, toccando tanti temi dell’attualità giallorossa.
Angelino: “È il momento migliore della mia carriera”
Queste le sue parole, a cominciare dal momento positivo che sta attraversando: “Il merito del salto di qualità è della squadra, non solo mio. Probabilmente ora gioco in una posizione più adatta rispetto allo scorso anno, ma devo la mia crescita ai miei compagni e a mister Ranieri, che fin dal suo arrivo mi ha sempre schierato nel modo migliore. La sua fiducia e le prestazioni del gruppo fanno la differenza. Qui a Roma sono davvero felice e voglio continuare su questa strada. Questo è il miglior momento della mia carriera“.
Riguardo invece l’eliminazione in Europa League e la rincorsa europea in campionato, con la possibilità di puntare anche al quarto posto: “Contro l’Athletic Bilbao alcuni episodi hanno influenzato il risultato, ma abbiamo lottato fino all’ultimo. Ora dobbiamo mantenere questo atteggiamento in Serie A. La Champions League un obiettivo? Prima pensiamo al Lecce, poi si vedrà”.
Angelino: “A fine stagione vedremo dove saremo”
Angelino si è poi espresso sull’infortunio di Dybala: “Ci dispiace tanto, sia per la squadra che soprattutto per lui. Paulo stava attraversando un grande momento, giocava benissimo e dava un contributo importante al gruppo. È un infortunio serio, ma speriamo possa rientrare il prima possibile e ancora più forte. Se ci siamo sentiti? Si certo. Non è felice, avrebbe voluto giocare fino alla fine del campionato. Però resta vicino alla squadra. Non potrà aiutarci in campo, ma lo farà da fuori“.
Il laterale spagnolo ha concluso parlando di Ranieri e della Serie A: “Tutti gli vogliamo bene, ha fatto delle cose incredibili per noi. Saremmo felici se rimanesse. La fase difensiva è fondamentale qui perché ogni squadra è tatticamente preparata e creare occasioni è difficile. Sento di essere migliorato molto in questo aspetto. Fin dal primo giorno, l’obiettivo è stato mantenere la calma e lavorare sulla mentalità. La squadra è sempre stata forte, dovevamo solo crederci e continuare a lavorare. Ora lo facciamo partita dopo partita. Ci aspettano sfide difficili, ma a fine stagione vedremo dove saremo“.