La Roma continua a prepararsi in vista della partita di domenica allโOlimpico contro la Fiorentina, fondamentale per continuare a sognare la qualificazione alla prossima Champions League e per dare continuitร allo straordinario periodo di forma che ha portato i gialllorossi, nellโultimo turno di campionato, a vincere contro i campioni dโItalia in carica dellโInter.
Unโipotetica vittoria contro i viola, infatti, rappresenterebbe un mattone importante per quanto riguarda la costruzione della Roma del futuro, la quale, attraverso gli introiti garantiti dalla massima competizione europea, sarebbe in grado di soddisfare le richieste del futuro allenatore che prenderร il posto di mister Claudio Ranieri.
In vista della sfida cruciale di domenica e la scelta del futuro allenatore, abbiamo avuto il piacere di confrontarci con Antonio Tempestilli, ex calciatore che, oltre ad aver indossato la maglia della Roma dal 1987 al 1993 e aver contribuito alla vittoria della Coppa Italia nel 1991, ha ricoperto il ruolo di team manager dei giallorossi fino al 2006.
Tempestilli: โLa Roma ha un ottimo organicoโฆ se la puรฒ giocare con tuttiโ
Lโex difensore giallorosso in primis ha sottolineato lโimportanza della gara a cui sarร sottoposta la Roma, per poi successivamente tessere le lodi dellโoperato fin qui svolto sia dalla squadra che da Claudio Ranieri: โLa Roma sta bene fisicamente e mentalmente, ha un buon organico e ha dimostrato in questo momento che se la puรฒ giocare con tutti. Credo che questa sia una partita determinante poichรจ in seguito si andranno ad affrontare lโAtalanta e il Milan. Tutte partite difficile e importanti, ma se la Roma saprร approcciarle come ha giร fatto in queste precedenti gare, tra cui quella di Milano, potrร dare soddisfazioni a tutti. Sicuramente non sarร una partita semplice, ma sono convinto che la Roma abbia tutte le carte in regola per superare anche questo ostacolo.โ
Organico che, seppur in uno stato di forma smagliante, ha bisogno di rinforzarsi ulteriormente per poter ritornare a lottare per il vertice, proprio come negli anni vissuti da Tempestilli come giocatore, caratterizzati da un trofeo e una finale di Coppa Uefa: โAttualmente ci sono degli ottimi giocatori. Si puรฒ sicuramente migliorare questa rosa se si vuole andare a competere con le squadre di un certo vertice e a livello internazionale. Mi auguro di rivedere la Roma competere come avvenuto in passato.โ
Il miglioramento passa anche dalla panchina
Per poter ritornare al lottare per il vertice un ruolo importante lo svolgerร soprattutto la scelta del futuro tecnico della Roma e dalle scelte che adotterร in merito la societร : โBisogna capire quale sarร la programmazione che la proprietร vuole fare, dalla disponibilitร economica che si ha sul mercato. Sicuramente ci sarร la capacitร di un direttore sportivo che andrร ad individuare elementi che possano fare al caso dell societร e della squadra. Mi auguro che la dirigenza sappia individuare le persone giuste e metterle al posto giusto in modo da raggiungere obiettivi importanti e vederla sempre ai vertici.โ
Il nome piรน in voga del momento, che sembra possa far fare il salto di qualitร alla Roma, รจ Cesc Fabregas, il quale con il suo Como dei giovani si รจ rivelato una delle sorprese del campionato, in grado di affrontare tutti a viso aperto: โFabregas fino a ora ha dimostrato di essere un allenatore capace, con una squadra che ha dimostrato di voler giocare a calcio, grazie anche agli investimenti che la proprietร facoltosa del Como ha effettuato puntando su dei giovani interessanti. Tuttavia รจ diverso allenare il Como e allenare una squadra importante come puรฒ essere la Roma.โ
Ha poi concluso il discorso: โDal canto mio, devo esser sincero. Ci sta la garanzia di Ranieri che suggerirร e darร consigli alla famiglia Friedkin, in modo tale che possa arrivare un allenatore valido e pronto per una piazza importante come quella di Roma. MI auguro sia un allenatore che sappia trasmettere ai giocatori lโimportanza di vestire una maglia cosรฌ importante e di poter dare soddisfazione a una tifoseria che, nonostante i momenti difficili, ha sempre accompagnato la squadra.โ
di Alessandro De Risi Maggi