Archiviata la vittoria per 4-1 contro il Lecce, per la Roma è già tempo di tornare in campo. I giallorossi stanno entrando sempre più nel vivo di un mese di dicembre si alla portata ma, al tempo stesso, delicato per quanto concerne il prosieguo della stagione. L’obiettivo è quello di tentare una lenta risalita in Serie A e di raggiungere la qualificazione al prossimo turno di Europa League. I capitolini si stanno preparando in ogni minimo dettaglio per la sfida di oggi 12 dicembre contro il Braga, in programma alle ore 18:45 allo stadio Olimpico per il 6° turno della Coppa UEFA.
La dirigenza della Lupa sarebbe concentrata sul presente ma starebbe anche riflettendo per il futuro, più nello specifico per quanto concerne l’allenatore che succederà a Claudio Ranieri nella prossima annata. Il coach di Testaccio ha parlato nella conferenza stampa di avvicinamento alla partita con i portoghesi, dichiarando: “Al momento il nuovo allenatore non è la priorità , ma ci stiamo pensando, speriamo di non sbagliare“. Sui social, i tifosi hanno prontamente rilanciato il nome di Massimiliano Allegri, pubblicando anche dei fotomontaggi su X che ritraevano il tecnico livornese sulla panchina della Roma.
Roma, Allegri è l’uomo ideale?
Mai come in questo periodo storico, la Roma ha bisogno di una guida tecnica di alto livello, che adotti un calcio semplice ed efficace per riportare la squadra nelle zone alte della classifica. In tal senso, il profilo di Allegri risulterebbe perfetto. Il 57enne è rimasto svincolato nell’ultima estate, dopo l’esperienza alla Juventus, ma sarebbe già in cerca di una nuova piazza che si affidi al suo metodo di lavoro.
Il classe 1967 ha sempre dato prova di essere un tecnico flessibile, concreto, più legato al concetto di risultato rispetto a quello del gioco. Allegri costruirebbe la sua Roma intorno alla solidità difensiva, senza tenere conto di moduli e schemi tattici. I giallorossi starebbero tenendo d’occhio la situazione del livornese, con Ranieri che non ha mai nascosto l’apprezzamento nei suoi confronti. Ma questo sarà un aspetto da trattare il prossimo giugno, perché la Lupa deve pensare ad uscire dalla tempesta indenne, riavvicinandosi alle zone nobili della classifica.