La prossima stagione sarà la prima di una nuova era per la Roma. I giallorossi sono consapevoli di dover costruire una rosa completa in ogni reparto nell’arco di quest’estate, per poter competere tra Italia ed Europa. L’obiettivo è quello di tornare in Champions League, dopo ben 6 anni di astinenza. Per questo motivo, la famiglia Friedkin si è affidata ad un tecnico esperto e navigato, reduce da un’avventura straordinaria con l’Atalanta. Stiamo parlando di Gian Piero Gasperini, che ha atteso un’occasione da una delle piazze nobili del firmamento nazionale. Il coach di Grugliasco tenterà di riportare i capitolini fra le prime 4 del campionato, grazie ad un’identità di gioco chiara.
La scelta della Lupa è stata apprezzata sia dagli addetti ai lavori che da alcuni ex calciatori, tra cui Vincent Candela. Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport, il classe 1973 ha parlato della decisione della Roma di affidarsi al tecnico 67enne: “Punterà sul campo e sul lavoro come sempre, è una garanzia. Insieme all’aiuto di Ranieri cambierà alcuni calciatori, poi servirà ripartire ma la squadra ha una base forte e con Gasperini dovrà puntare ancora più in alto“.
Roma, Gasperini detta la strada
L’annata che verrà sarà quindi determinante per i giallorossi, desiderosi di rientrare fra le prime quattro della nostra Serie A. Gasperini cercherà di imprimere la sua idea di calcio anche nella Roma, quel 3-4-2-1 tutto qualità ed intensità. Per farlo, l’allenatore piemontese dovrebbe scovare alcuni punti fermi in ogni zona del rettangolo verde. In difesa, Gianluca Mancini avrà la gestione del reparto, così come dimostrato nella gestione Ranieri. Manu Koné sarà invece il cuore pulsante della mediana in pieno stile Ederson, visto alla Dea proprio sotto la guida del classe 1958. In avanti, infine, occhio alle valutazioni sul futuro di Artem Dovbyk, sempre più in bilico fra addio e permanenza.
