In questo nuovo episodio di ‘Tutto il mondo Tifa As Roma’, l’ospite speciale è il Roma Club Rimini, rappresentato dalla voce del presidente Alessio Nucci.
QUANDO E COME NASCE IL ROMA CLUB RIMINI?
“Il Roma Club Rimini esiste da una quarantina d’anni. Il documento più vecchio che abbiamo è una foto in cui uno dei nostri soci storici, che adesso ha quarant’anni, aveva solamente un anno. Quindi diciamo che come gruppo di persone esiste almeno da 40 anni. Ha avuto nomi diversi, ma con la mia presidenza è tornato a chiamarsi Roma Club Rimini, ovvero dal 27 ottobre 2022. Lo statuto ufficiale ce l’abbiamo da poco più di un anno. Questo club nasce da un gruppo di tifosi della Roma e soprattutto da due persone che oggi non ci sono più: Angelo e Carlo Caragiulo. Loro, insieme al padre Nicola, hanno sempre portato in alto i colori della Roma a Rimini. Era famoso negli anni ’80, in qualsiasi stadio, lo striscione ‘Caragiulo presente’. Ci tenevo a sottolineare il loro merito e il bambino che ti dicevo nella foto è il figlio di uno dei due fratelli scomparsi. Quindi la dinastia continua a essere presente nel Roma Club Rimini”.
COSA SIGNIFICA ESSERE ROMANISTI A RIMINI?
“Essere romanisti a Rimini non è facile per la distanza, perché sei in una regione dove tifano tutti Milan, Inter e Juve. Però è bello perché quando organizziamo le trasferte siamo in tanti. L’ultima volta è stato a Cagliari ed eravamo 46-47. Quando possiamo organizziamo la giornata giallorossa per passare la domenica insieme. Teniamo alta la bandiera. C’è quella vignetta che dice ‘Figlio mio tifando Roma tu piangerai tante volte, ma quelle poche volte che riderai farai invidia al mondo intero’ ed è così. Noi siamo un bel gruppo, abbiamo 170 iscritti ed è un risultato importante”.
COME PREPARATE LE PARTITE?
“Il nostro rituale principale è la foto con le sciarpe alla fine del primo tempo. Questa è una cosa che ci piace fare e abbiamo sempre continuato a farlo. Facciamo cori soprattutto a fine partita, cantiamo l’inno quando inizia la partita. Spesso e volentieri mangiamo insieme e poi sono nate amicizie, amori”.
OSPITI SPECIALI AL ROMA CLUB RIMINI?
“Intanto il presidente onorario del nostro Club è Sergio Santarini. Sergio è venuto a diverse cene, è una bandiera della Roma, ha giocato per 13 anni con questi colori , è una persona eccezionale. Spesso alle nostre cene viene Paolo Conti. Al prossimo evento l’ospite d’onore sarà Tonino Cagnucci che è direttore editoriale de ‘Il Romanista’ che presenterà il suo libro. Non escludiamo altre sorprese, ma non posso dire nulla”.
DOVE POTREBBE ARRIVARE QUESTA ROMA?
“Se intendi la Roma di quest’anno io sono ottimista. Sicuramente abbiamo avuto un filotto di partite alla nostra portata però poi vincere aiuta a vincere. Abbiamo avuto delle notizie poco belle tra Dybala, Baldanzi e Saud quindi siamo un pochino in emergenza però abbiamo un signore in panchina che non ha bisogno di presentazioni e sa cosa fare. Questa proprietà era partita bene perché l’ingaggio di Mourinho aveva dimostrato una certa ambizione poi non si è ancora capito ufficialmente cosa sia successo e quindi è passato all’occhio un ridimensionamento. Nonostante ciò, nell’ultima sessione di mercato hanno speso 120 milioni. Io credo che la società abbia commesso degli errori che adesso sta capendo quindi mi aspetto una sorpresa in panchina per il prossimo anno e un mercato importante. Sono ottimista”.