Intervistato ai microfoni di Retesport, Stefano Desideri, ex calciatore della Roma, ha analizzato lโattuale momento dei giallorossi. Tra i temi trattati, anche lโavvio di Ivan Juric sulla panchina: โNon รจ facile rispondere, ci sono stati tanti cambiamenti, tante scelte un poโ controverse. Se non si sistema bene la societร , sono del parere, che รจ inutile fare altri discorsi. Ho giocato a calcio tanti anni e so che poi il calciatore inconsciamente cerca alibi, se hai una societร forte il giocatore รจ costretto a pensare solo al campo. Vedo poche prospettive se non si sistema la societร a tutti i livelliโ.
Sulla gestione dei Friedkin: โNella prima parte della loro esperienza si percepiva anche allโinterno la loro euforia, il loro entusiasmo e la presenza assidua. Il tempo ha fatto forse affievolire questa loro passione ed รจ stranoโ.
Sulla situazione di Lorenzo Pellegrini: โHo vissuto in parte la sua situazione, mi sono fatto lโidea che cโรจ un piccolo malcostume nella tifoseria di prendere di mira in maniera piรน accesa i romani, le persone che escono dal nostro vivaio. Anche ai tempi miei, i piรน bersagliati erano i romani quando cโerano periodi piรน difficili, ma eravamo di piรน e quindi ci dividevamo i fischi. Non posso credere che sia tifoso della Roma uno che fischia Pellegrini al riscaldamento. Poi sul piano tecnico bisogna trovarne uno piรน forte, quando la societร sarร in grado di prenderlo allora se ne parlerร , altrimenti dati alla mano trovatemi uno piรน forte. A me risulta che allโinterno dello spogliatoio pesi tanto, si esponga, tutto il contrario di quello che sento. Poi la comunicazione esterna non รจ compito esclusivo del capitano o dellโallenatore, รจ lรฌ che serve lโintervento della societร . Il capitano deve coordinare anche i rapporti tra la squadra, lo staff, i massaggiatori, a me risulta che nello spogliatoio Lorenzo sia un capitano molto affidabileโ.
Sulla crescita di Niccolรฒ Pisilli: โร un centrocampista fenomenale, nella mia visione almeno, un centrocampista forte deve saper fare tutto, occupare tutti i ruoli della mediana e lui ha questa capacitร , sa fare tutte e due le fasi, รจ forte in interdizione, ha corsa, inserimento. Ha una grande famiglia dietro, che รจ sempre stata tranquilla e lo ha fatto crescere nel migliore dei modi. Under 23? Sarebbe importantissima per la Roma, proprio per il divario che cโรจ sempre stato tra il campionato Primavera e la lega di A e B. Penso che la Roma non lโabbia mai voluta fare per questione di costiโ.