La sfida contro il Napoli si avvicina sempre di più e la Roma non ha intenzione di sfigurare. L’arrivo di Ranieri sulla panchina giallorossa ha donato grande fiducia all’ambiente giallorosso che, adesso più che mai, crede in quello che per molti è pura utopia. Vincere contro il club partenopeo, infatti, potrebbe dare nuova linfa agli uomini di Sir Claudio che, almeno per il momento si trovano in una situazione di classifica catastrofica. Dopo le prime dodici giornate di campionato, la compagine della Città Eterna è al dodicesimo posto, ma ciò che preoccupa di più sono i soli 4 punti di distanza dalla zona retrocessione.
Proprio per questo motivo, contro il Napoli servirà la miglior Roma possibile. Certo è che non sarà semplice, soprattutto perché dal punto di vista mentale i giallorossi sembrerebbero non esserci. Le ultime prestazioni, infatti, hanno messo in mostra un vero e proprio crollo psicologico, testimoniato dalle tante reti incassate contro Fiorentina, Hellas Verona e Bologna. In tal senso a fare la differenza dovranno essere i calciatori più importanti, i senatori, come Pellegrini, Cristante e Mancini, e quelli di maggiore qualità come Dybala.
Sull’argentino, però, ancora non ci sarebbero certezze in merito alla sua presenza contro il Napoli. La Joya, infatti, già da diverso tempo accusa un problema fisico del quale sembrerebbe non riuscirsi a liberare. A parlarne è stato Ranieri in conferenza stampa: “Sicuramente dobbiamo aiutare Dybala perché se ha questo fastidio va risolto. Se tutto evidenzia che non ha niente bisogna capire perché lui ha questo dolore. Lui è sempre positivo, ma io sono uno di quelli che non vuole rischiare un giocatore. Abbiamo tre partite in sequenza e voglio capire da lui cosa mi può dare. Oggi l’ho visto per i primi venti minuti”.
L’alternativa è Soulé?
La possibile assenza di Dybala mette in allarme non solo la tifoseria, ma anche Ranieri. Il tecnico romano e romanista, infatti, dovrà pensare a come sostituire l’argentino e un’alternativa potrebbe essere quella di Soulé. Il numero 18 giallorosso andrebbe ad agire al fianco di Dovbyk, girando intorno all’attaccante ucraino per dargli man forte contro la difesa a quattro disegnata da Antonio Conte.
