È il giorno del raduno a Trigoria e Gian Piero Gasperini comincia ufficialmente la sua avventura sulla panchina della Roma. Lo fa, però, senza nuovi volti: il gruppo che si presenterà al tecnico piemontese sarà praticamente identico a quello lasciato da Claudio Ranieri a fine stagione, fatta eccezione per alcuni rientri dai prestiti. Una situazione che fotografa bene la fase attuale del mercato giallorosso, ancora fermo in entrata ma pronto ad accendersi nei prossimi giorni.
Al momento, su 29 convocati, solo 15 sono certi della permanenza nella Capitale, e di questi appena sei vengono considerati titolari nello scacchiere della nuova Roma. Massara sa bene che serviranno diversi innesti per rendere la rosa competitiva e funzionale alle richieste di Gasperini, a partire dal centrocampo, il reparto che ha più urgenze. In questo senso, la scelta sembra ridursi a due nomi: Richard Ríos e Neil El Aynaoui.
La Roma si muove su due tavoli
Il colombiano del Palmeiras resta il favorito. I contatti vanno avanti da giorni e, secondo le ultime indiscrezioni, la distanza tra le parti si sarebbe ridotta a circa cinque milioni: i brasiliani chiedono 30 milioni di euro, la Roma è ferma a 25, ma la trattativa è entrata nella fase calda e si lavora per chiudere al più presto.
Diverso il discorso per El Aynaoui. Il centrocampista del Lens, protagonista ieri in amichevole contro lo Standard Liegi, è considerato un profilo interessante e con margini di crescita, ma la trattativa è più complessa. La Roma si è spinta a offrire 20 milioni, mentre il club francese ne chiede 30. Ma a Trigoria si tiene conto anche del fatto che il marocchino a gennaio sarà impegnato nella Coppa d’Africa e salterebbe diverse partite in un momento cruciale della stagione.
Le alternative
Sul fronte delle alternative, restano vive altre due piste. La prima porta a Yves Bissouma del Tottenham, profilo d’esperienza ma dai costi elevati sia per l’ingaggio che per il cartellino. Il maliano ha offerte anche da Juventus e Fenerbahce e compirà 30 anni a fine agosto. La seconda, più giovane e futuribile, è quella che conduce a Djaoui Cissé del Rennes, 21 anni, mezzala tecnica e dinamica che potrebbe rappresentare un’opportunità da cogliere più avanti, magari in caso di cessione a centrocampo o come rinforzo di prospettiva.