Quattordici: è il numero che racconta al meglio la rinascita della Roma. Quattordici sono i punti conquistati dai giallorossi nelle ultime sette partite di campionato. Quattordici sono anche le uniche squadre in Europa ad aver fatto meglio nella media punti dall’inizio di dicembre. Dalla ripresa del campionato nel lungo weekend del 6-8 dicembre, i giallorossi hanno invertito la rotta, lasciandosi gradualmente alle spalle la crisi che aveva caratterizzato l’inizio di stagione.
Una crisi profonda, che aveva spinto la squadra a soli due punti dalla zona retrocessione e portato all’avvicendamento di ben due allenatori: prima De Rossi, sollevato dall’incarico dopo appena quattro giornate, poi Juric, esonerato in seguito a prestazioni imbarazzanti contro Fiorentina, Verona e Bologna. La svolta è arrivata con l’approdo in panchina di Claudio Ranieri, un allenatore capace di riportare non solo qualità , ma soprattutto identità e compattezza a una squadra ormai allo sbando.
I numeri della svolta
Le prime due gare sotto la guida di Ranieri – contro Napoli e Atalanta – erano difficili da giudicare. Affrontare due squadre di vertice pochi giorni dopo l’arrivo di un nuovo tecnico non lasciava molto spazio a cambiamenti significativi. Ma dalla terza partita, contro il Lecce, è iniziata la vera rinascita. In 7 partite di campionato, sono arrivate 4 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta, seppur dolorosa, contro il Como. Con una media di 2 punti a partita in Serie A, la Roma si è rilanciata nella corsa verso l’Europa.
Passo da Europa
La rimonta è difficile ma non impossibile, soprattutto considerando i numeri del mese e mezzo trascorso. Tra tutte le squadre di Serie A, solo l’Inter (2,71 punti di media) e il Napoli (2,57) hanno mantenuto un ritmo migliore rispetto alla Roma. Adesso, è arrivato il momento di vedere passi in avanti anche in trasferta, dove i giallorossi non trovano la vittoria dallo scorso aprile. Il sesto posto in Serie A, il primo a regalare un posto in Europa, dista sei punti ed è occupato da una Fiorentina in crisi. Sarà necessario aumentare il filotto di vittorie per alimentare le speranze.