Un’altra settimana importante sta per concludersi in casa Roma. I giallorossi hanno presentato il neo tecnico Gian Piero Gasperini ed il direttore sportivo Frederic Massara, che ha rimpiazzato Florent Ghisolfi. L’obiettivo ora è quello di delineare il piano da seguire in questa sessione di calciomercato, da non sbagliare. Per tornare in Champions League nella prossima annata, infatti, servirà una rosa completa in ogni reparto, con cambi all’altezza dei già presenti titolari. Il focus dei capitolini andrebbe al reparto offensivo, lì dove servirebbe una nuova seconda punta in grado di svariare su tutto il fronte avanzato.
Tutte le strade sembrerebbero condurre ad Albert Gudmundsson, reduce da una stagione complicata alla Fiorentina. Autore di 8 gol e 3 assist in 33 presenze, l’islandese non è riuscito a lasciare un segno nella Viola, che ha deciso di non riscattare il calciatore. Il 28enne farà ritorno, quindi, al Genoa detentore del cartellino ma sarà solamente di passaggio. Stando a quanto fatto trapelare da Calciomercato.Com, infatti, si sarebbe aperta una vera e propria asta per il classe 1997, finito nel mirino della Roma già da diverso tempo. La Lupa dovrebbe infatti battere la concorrenza di Bologna, Atalanta e di un Milan che avrebbe già parlato con gli agenti dell’attaccante. L’affare con il Diavolo, però, non avrebbe spiccato il volo.
Roma, Shomurodov fa spazio
Ad un Gudmundsson che potrebbe arrivare, corrisponderebbe un Eldor Shomurodov sempre più al passo d’addio. L’uzbeko risulterebbe essere finito alla porta nonostante l’ottima annata disputata sotto la guida di Claudio Ranieri. Le prestazioni dell’ex Genoa non sarebbero passate inosservate, con alcuni club internazionali che lo starebbero osservando. Tra questi ci sarebbe l’Istanbul Basaksehir, che avrebbe messo sul piatto un’offerta da 7 milioni di euro. Una cifra importante, con la Roma che deve racimolare un importante gruzzoletto anche tenendo conto del Fair Play Finanziario. Sullo sfondo rimarrebbe, invece, la pista Rennes, a caccia di un nuovo centravanti dato il possibile addio di Arnaud Kalimuendo.
Roma, Gudmundsson il jolly
La domanda sorge spontanea: perché la Roma dovrebbe puntare su Gudmundsson? La risposta risiede nella duttilità di quest’ultimo. Il ragazzo nato a Reykjavik potrebbe fungere sia da trequartista che da seconda punta, oltre a poter agire come falso nove. Gasperini ha dimostrato, infatti, di poter adottare un calcio fluido anche senza un riferimento vero e proprio.
