La vittoria per 3-0 contro il Braga è passata in archivio ma la Roma non deve guardare indietro. Già , perché il mese di dicembre sta entrando nel vivo e serve continuare a mettere in cascina punti pesanti, per riavvicinarsi alle zone nobili della classifica di Serie A. I giallorossi sanno che è fondamentale concludere al meglio questo 2024, presentandosi così nel migliore dei modi all’anno che verrà . I capitolini stanno iniziando a preparare nel migliore dei modi la partita contro il Como, in programma domenica 15 dicembre alle ore 18:00. Una gara che diventa fondamentale, per ritrovare una volta per tutte la continuità che tanto è mancata in questa annata.
Tempo di scelte e decisioni per il tecnico Claudio Ranieri, chiamato a delineare l’undici che darà battaglia ai lariani. Il coach di Testaccio avrebbe qualche dubbio, specialmente per quanto concerne la difesa. Il gol siglato con i portoghesi in Europa League avrebbe fatto scalare le gerarchie a Mario Hermoso, che starebbe insidiando il ruolo di braccetto di sinistra solitamente occupato da Evan N’Dicka. Lo spagnolo tenterà una lenta rinascita, dando definitivamente il via alla sua avventura sotto l’ombra del Colosseo.
Roma, il gol sblocca Hermoso
Si può dire con estrema certezza che la rete siglata al Braga abbia sbloccato dal punto di vista mentale Hermoso, pronto a guadagnarsi con fatica e sudore la maglia da titolare della Roma. Arrivato a settembre da svincolato, il 29enne ha patito gli infortuni e l’ambientamento al calcio italiano, che non hanno favorito il suo ingresso nell’organico giallorosso. Il classe 1995 desidererebbe, però, accumulare sempre più minutaggio e dimostrare di essere un valido elemento della rosa a disposizione di Ranieri.
Leadership, qualità in palleggio, spiccata capacità nel gioco aereo: il ragazzo nato a Madrid avrebbe le carte in regola per essere un leader anche con la Lupa. Lo stesso Hermoso starebbe insidiando N’Dicka e potrebbe partire dal 1′ minuto contro il Como, in quella retroguardia a 3 che ha tanto bisogno di lui. Ranieri tenta l’ennesima impresa della sua lunga e decorosa carriera: recuperare il suo numero 22 dal punto di vista tecnico e mentale.