Nella giornata di ieri 30 agosto si è ufficialmente concluso il calciomercato. Una sessione di trattative caratterizzata da luci ed ombre per la Roma, che non è riuscita in tempo a regalare a Daniele De Rossi un nuovo centrale. I giallorossi starebbero quindi monitorando la lista degli svincolati, mai come quest’anno piena di opportunità da cogliere al volo.
Una di queste risponde al nome di Mario Hermoso, rimasto senza squadra dopo l’esperienza all’Atletico Madrid. I capitolini avrebbero lanciato il duello aperto al Galatasaray per il cartellino dello spagnolo, stuzzicato dall’idea di approdare in Serie A. Ma la domanda sorge spontanea: cosa porterebbe il 29enne alla Roma di De Rossi?
Le caratteristiche di Hermoso
L’ultima annata ha rappresentato un vero e proprio spartiacque per Hermoso, diventato con il passare delle settimane un pilastro della retroguardia dell’Atletico Madrid. Il classe 1995 ha collezionato 2 gol e 2 assist in 45 presenze, dimostrando ottima integrità dal punto di vista fisico.
Leadership, capacità di agire sia da perno che da braccetto, imperiosità nel gioco aereo: il madrileno ha tutto ciò che serve al centrale moderno, contando anche un piede mancino educato. Hermoso si può adattare ad una linea a 3 ed a 4, una caratteristica che lo rende utile in molteplici disegni tattici.
L’impatto di Hermoso nella Roma
Qualora l’affare Hermoso andasse in porto, la Roma avrebbe fra le mani un profilo si con ampi margini di miglioramento ma, al tempo stesso, già esperto e pronto per una grande piazza. L’ex difensore dei Colchoneros si è messo in mostra anche in Europa, lì dove la palla scotta ed è cruciale non commettere errori.
De Rossi potrebbe affiancare lo stesso Hermoso a Gianluca Mancini, con Evan N’Dicka che verrebbe scalzato dal posto di titolare. Attenzione, però, anche all’ipotesi da terzo a sinistra, con l’ex Capitan Futuro che potrebbe ridisegnare la sua Lupa con un 3-4-3. La Roma tenta il colpo da 90, per mandare un segnale forte alla concorrenza.