Si avvicina il fischio d’inizio del match tra Roma ed Inter, che scenderanno in campo stasera, domenica 20 ottobre, alle ore 20.45, allo Stadio Olimpico. Servirà una grande prestazione da parte della formazione giallorossa per riuscire a portare a casa una risultato importante, che rilancerebbe le ambizioni in campionato, oltre che rasserenare un ambiente ancora decisamente agitato.
Servirà invertire una rotta che negli ultimi anni ha sempre visto la Roma andare in grande difficoltà contro le big, raccogliendo poco o nulla. Contro i nerazzurri sarebbe la giusta occasione per dare un segnale rilevante e per farlo il tecnico Ivan Juric si affiderà alla qualità di Paulo Dybala: “Paulo ha recuperato bene dall’infortunio, ha 3-4 ottimi allenamenti alle spalle. È al 100% della condizione”. Queste le parole con cui l’allenatore croato ha confermato che la Joya sarà di questa sfida dopo il problema che lo aveva costretto a saltare il Monza.
Un solo gol in campionato
Fino a questo momento il campionato di Dybala non è stato semplice, anche visto quanto accaduto negli ultimi giorni di mercato estivo, con una cessione che sembrava alle porte ma che invece non si è poi concretizzata. Dopo un paio di panchina iniziali, l’argentino si è ripreso la sua maglia da titolare, ma i soliti problemi fisici lo hanno costretto spesso a non essere al massimo della condizione.
Ora toccherà proprio alla Joya dimostrare tutto il suo valore e la sua capacità di essere decisivo in partite così importanti e delicate. Per un giocatore del suo calibro, il solo gol realizzato nelle prime sette giornate – quello dal dischetto contro l’Udinese – è troppo poco e riuscire a sbloccarsi anche su azione contro l’Inter sarebbe importante per il prosieguo della stagione della Roma, che dipenderà molto dal rendimento di Dybala.
Con Pellegrini alle spalle di Dovbyk
Per lanciare la sfida all’Inter, sarà Pellegrini ad affiancare Dybala sulla trequarti, alle spalle di Dovbyk, punto di riferimento delle ultime settimane giallorosse. Insieme al Capitano, toccherà quindi alla Joya riuscire a muoversi al meglio tra le linee per innescare l’attaccante ucraino e provare a fare male ad una difesa nerazzurra che non è apparsa solida come mostrato nello scorso campionato.
