La sosta per le nazionali non lascia distrarre Ivan Juric dal suo obiettivo e dalla volontà di far risalire la Roma in classifica, partendo proprio dal match di domenica 20 ottobre, quello che vedrà i giallorossi scendere in campo contro l’Inter. Il tecnico croato dovrà valutare attentamente tutte le carte a sua disposizione, per evitare di cadere nella trappola dei campioni d’Italia. Tanti i dubbi, sicuramente anche dovuti a quelli che saranno gli ultimi incontri delle Nazionali, ma che non dovrebbero andare a scombinare i piani dell’allenatore.
Difficilmente Juric deciderà di cambiare modulo, ma l’intenzione di cambiare interpreti non è assolutamente da sottovalutare. Il tecnico, per prima cosa, dovrà comprendere chi, nel suo ampio parterre, potrà prendere il posto in mediana, andando a formare un centrocampo sia tecnico che fisico per poter arginare al meglio le fiammate dei nerazzurri. Il rientro di Enzo Le Fee, inoltre, regala una cartuccia in più al croato che potrebbe regalargli fiducia, affidandosi principalmente alla capacità di leggere il gioco dello spagnolo.
Roma, chi a centrocampo?
Data la probabile assenza di Paulo Dybala, non ancora al 100% della forma fisica, la Roma dovrà adattare il proprio gioco e proprio Enzo Le Fee potrebbe rappresentare una valida alternativa sulla trequarti, andando a sfruttare anche le qualità tecniche del giocatore e la capacità di saltare l’uomo. Se il classe 2000 dovesse scendere in campo dietro la punta, allora sarà molto più probabile vedere Manu Koné in mediana, come nelle ultime partite, in coppia con Bryan Cristante, inamovibile.
D’altra parte però ci sarebbe anche l’opzione Pisilli, che sta vivendo un periodo di grande forma, tanto da essere chiamato anche in Nazionale italiana da Luciano Spalletti. Il giovane, anche in maglia giallorossa, sta convincendo Juric. Il suo impiego a centrocampo però potrebbe sbilanciare leggermente la squadra che, almeno nel primo tempo, avrà bisogno di grande fisicità per limitare i danni. Per questo motivo, l’affidabilità di Manu Koné potrebbe essere quella indicata per la Roma in una sfida così complicata, mentre il classe 2004 potrebbe essere impiegato a gara in corso per regalare un po’ di brio al centrocampo della formazione capitolina.