La giornata di oggi 30 ottobre è di vigilia per la Roma. Archiviata la sconfitta per 5-1 contro la Fiorentina, più pesante per l’atteggiamento che per il risultato in sé, i giallorossi torneranno subito in campo per il turno infrasettimanale di Serie A. Tra poco più di 24 ore, allo stadio Olimpico arriverà il Torino. Una gara che diventa obbligatoria da vincere per i capitolini, che devono ora tentare una lenta risalita dopo aver toccato il fondo. I granata occupano il 9° posto in classifica e si presenteranno sotto l’ombra del Colosseo senza alcun timore reverenziale.
L’ironia della sorte vuole che Ivan Juric si giochi la permanenza sulla panchina della Lupa proprio affrontando il suo passato. Il coach di Spalato è finito in bilico dati i soli 3 successi in 8 partite. Troppo pochi, se si pensa che la famiglia Friedkin aveva selezionato il tecnico croato come l’uomo giusto, per tentare l’assalto al 4° posto. Stando a quanto fatto trapelare da Calciomercato.it, in caso di esonero del 49enne, una parte del gruppo squadra starebbe spingendo per il ritorno alla Roma di Daniele De Rossi. Capitan Futuro era stato allontanato solo ad inizio settembre, in seguito al pareggio per 1-1 con il Genoa.
Roma, De Rossi per calmare l’ambiente?
In un momento delicato come quello che sta vivendo la Roma, affidarsi ad un profilo che conosce meglio di chiunque altro l’ambiente diventerebbe una mossa vincente. Juric rimarrebbe appeso ad un filo sottile, che potrebbe spezzarsi già domani qualora i giallorossi non dovessero portare a casa 3 punti contro il Torino.
Il De Rossi-bis avrebbe convinto una buona fetta dei giocatori capitolini e risulterebbe la pista migliore da percorrere. Il ritorno del classe 1983 potrebbe calmare i tifosi, che starebbero pensando di disertare lo stadio Olimpico domani contro i granata. Il 41enne, inoltre, ha già lavorato con gli elementi presenti in rosa.
Mancini e Terzic tra le alternative
In caso di addio con Juric, quindi, De Rossi sarebbe il favorito per la panchina della Roma, pronta però a valutare anche altri nomi presenti sul mercato allenatori. Stuzzica l’ipotesi Edin Terzic, rimasto senza un club dopo l’ottima esperienza al Borussia Dortmund. Occhio anche a Roberto Mancini, che ha appena salutato la Nazionale dell’Arabia Saudita. Più defilato, invece, il profilo di Massimiliano Allegri.
