Dopo una partenza di stagione a dir poco rivedibile, la Roma ha bisogno di una scossa importante. Il pareggio contro il Monza ha fatto discutere e non poco, soprattutto perché la voglia di ritrovare la vittoria e di essere competitivi è tanta tra il pubblico giallorosso. Fino a questo momento la compagine di Juric, infatti, ha dato la sensazione di essere vulnerabile sempre e comunque e di non essere in grado di mettere in cassaforte una partita che sta conducendo senza alcun problema. Proprio per questo motivo la gara contro l’Inter sarà di fondamentale importanza per provare ad invertire questo trend.
Inoltre, come se non bastasse, contro l’Inter si potrebbe vedere una Roma completamente diversa. Già due volte infatti, quando ancora allenava il Torino, Juric ha deciso di schierarsi con il 4-2-3-1 ed è sempre stato quando di fronte ha avuto i nerazzurri. Dunque chissà che, complici anche gli infortuni di el Shaarawy e Dybala, non possa arrivare una rivoluzione per quanto concerne lo schieramento che porterebbe a degli stravolgimenti tattici importanti, anche e soprattutto per il tipo di gioco aggressivo a tutto campo adottato da Juric.
Chi scenderà in campo?
La verità è che il tipo di modulo potrebbe cambiare le carte in tavola in maniera decisiva. Ma il possibile 4-2-3-1 lascia spazio alla fantasia e soprattutto a giocatori che, almeno fino a questo momento, sono partiti dietro nelle gerarchie. Tra i pali, senza ombra di dubbio, a presidiere ci sarà Svilar che potrebbe essere protetto dalla seguente linea a 4: Celik, Ndicka, Hummels e Angelino. Attenzione, poi, davanti alla difesa a Cristante e Koné, accompagnati sulla trequarti dal trio Soulé, Baldanzi e Pellegrini, pronti a sostenere l’unica punta Artem Dovbyk.
