Non vuole fermarsi la Roma, che dall’inizio del nuovo anno ha dato vita ad una incredibile rimonta in campionato, che l’ha portata fino al sesto posto. Per sperare però in una qualificazione alla prossima Champions League servirà continuare a macinare punti a partire dalla prossima sfida di campionato che vedrà i giallorossi impegnati contro la Juventus in quello che sarà il primo scontro diretto di una lunga serie.
Allo Stadio Olimpico, domenica 6 aprile, alle ore 20.45, la formazione di Ranieri sarà spinta ancora una volta da tutto il calore dei propri tifosi, che sperano in un’altra serata di grande spettacolo. L’obiettivo non si può nascondere: conquistare i tre punti per agganciare in classifica proprio la Juventus a quota 55 punti e sperare poi in un risultato negativo del Bologna, che affronterà il Napoli.
Roma-Juventus, le probabili formazioni
Se negli scorsi giorni sembrava che Ranieri potesse puntare sul 3-4-2-1, nelle ultime ore la sensazione è che il modulo di partenza potrebbe essere il 3-5-2. Di più se ne potrebbe sapere nel corso della conferenza stampa, in programma alle ore 13, con il tecnico di Testaccio che potrebbe dare qualche spunto di formazione. Completamente confermato dovrebbe essere il pacchetto arretrato della Roma, con il terzetto composto da Mancini, Hummels e N’Dicka a proteggere Svilar. Sulle corsie esterne invece la certezza è rappresentata da Angelino, che agirà a sinistra.
Un’incognita potrebbe essere rappresentata invece dalla fascia destra, con il rientro da titolare dopo l’infortunio di Celik che sembra essere insidiato dalla crescita delle quotazioni di El Shaarawy. A centrocampo invece dovrebbe arrivare la conferma di Cristante, che andrebbe così ad affiancare Paredes – posizionato davanti alla difesa – e Koné. Se questo modulo dovesse essere confermato, il sacrificato andrebbe con tutta probabilità ad essere Lorenzo Pellegrini, con Soulé ancora dal 1′ in appoggio a Dovbyk, decisivo nelle ultime due sfide.
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Hummels, N’Dicka; Celik, Cristante, Paredes, Koné, Angelino; Soulé, Dovbyk. Allenatore: Claudio Ranieri
JUVENTUS (3-4-3): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Kelly; Gonzalez, Locatelli, Thuram, McKennie; Kolo Muani, Vlahovic, Yildiz. Allenatore: Igor Tudor
